Spring Breakers, The Bling Ring e This is the end: tre film in cui i divi si divertono a far scomparire il confine tra Realtà e Finzione.
Dai graffiti bolognesi al nuovo L'arbitro presentato a Venezia, il ritorno di Stefano Accorsi, il "sempregiovane" complessato del cinema italiano.
Il Maestro Miyazaki annuncia il suo ritiro dopo The Wind Rises: una scelta da lodare accompagnata da un mare di ricordi veneziani.
Oggi comincia la 70esima edizione del Festival lagunare: una breve guida per capire cosa e chi tenere d'occhio (aspettando le uscite al cinema).
Elysium è un bel film e Blomkamp ha contribuito a fare tornare la sci-fi di moda. Ma c'era proprio bisogno di darsi un tono da autore politicizzato?
Riuscirà Sylvester Stallone a risollevarne la carriera? Un paio di cose su Wesley Snipes e il suo ultimo, bruttissimo film: Gallowwalkers.
Niente cinema d'estate? Fortuna che ci sono le serie tv: ecco quelle da non perdere e scoprire (al netto del finale di Breaking Bad).
Ritratto del giovane regista autore di Mud e Presidente della Giuria del Festival di Roma. Una carriera appena cominciata ma già gloriosa.
Prendi due gangster indonesiani e fagli "recitare" i loro omicidi a decenni di distanza: la disturbante fiction-realtà di The Act of Killing.
Sono tornati (ma se ne erano mai andati?) e dominano il nuovo Pacific Rim, film esagerato che abbiamo visto in anteprima per voi.
Uno dei creatori della saga I Pirati dei Caraibi, l'uomo che ha tenuto insieme Johnny Deep, un camaleonte sceriffo e Nicholas Cage, e sta tornando al cinema.
Gli zombie sono sempre tra noi, il nuovo World War Z lo conferma. Storia di un genere immortale che dall'horror è arrivato fino alla comedy rosa.
La lunga "maledizione" di Superman al cinema: in molti c'hanno provato e hanno fallito, ora tocca a Nolan. Risultato: bene ma non benissimo.
Il suo After Earth non è un successo ed è brutto (ma non così brutto) ma l'insuccesso del regista indiano non deve sorprenderci.
Il nuovo Into The Darkness firmato da J.J. Abrams e la guerra tra i fedelissimi della saga e chi invece vuole far conoscere Spock & Co. a tutto il pubblico.
Il film di Baz Luhrmann non stupisce e segue lo stile anni '90 che ha fatto grande il regista. Nemmeno la colonna sonora di Jay-Z aiuta.