È morto il leggendario ex direttore del New York Observer. Alcune cose che sono state scritte su di lui e perché il suo modo di fare i giornali resta una lezione senza tempo
Ci siamo: è in edicola il nuovo Studio: la cover story su Google, il reportage sull'International New York Times, il ritratto di Christian De Sica. E molto altro.
La guerra fiscale al colosso di Mountain View e il tema più grande che si nasconde dietro: togliere ostacoli a chi non riesce a competere, o metterne di ulteriori a chi ce la fa.
La diatriba non é carta contro digitale ma qualità e fidelizzazione contro annacquamento e livellamento verso il basso.
È uscito il nuovo numero di Studio, il sedicesimo. Perché quel volto in copertina, perché "la donna più potente della nostra epoca".
Il colosso social assume un direttore commerciale con due specificità: vendere e creare eventi. Inizia la fase due, quella dell'incasso e delle partnership.
Un milione di clienti l'anno, moda, arte, design e la chiave di tutto: la logistica. Intervista a Federico Marchetti, fondatore di Yoox.com.
Ecco cinque cose a proposito della vendita editoriale dell'anno che possono tornare utili anche agli editori e ai giornalisti italiani.
Ecco la storia di copertina del nuovo numero di Studio in edicola: tutti pazzi per la tv, anche quelli che dicono di non guardarla più.
Parte oggi la rivoluzione in casa dello Squalo, con due società nuove di zecca al posto della vecchia News Corp. Una scelta che guarda al futuro.
La tragica scomparsa del reporter che diede una grande lezione: se un articolo è forte e ben fatto, non c'è crisi dei media che tenga.
Politica trentina (ma con accento toscano che tradisce le sue "simpatie" dem), esperta di Smart Cities, Elisa Filippi è uno dei volti del nuovo Studio.
Esistono i giovani bravi. Ad alcuni di loro è dedicata la storia di copertina del nuovo numero di Studio in edicola.
Recensione del saggio di Gianni Riotta "Il web ci rende liberi?", che l'autore ha presentato a Studio in Triennale.
È tornato il derby dei tribunali e dei processi. Non se ne sentiva la mancanza. Il buon senso da applausi del Sindaco di Firenze.
Si ritira Alex Ferguson, il prototipo del football manager ideale. E per una volta possiamo usare il termine nel titolo non a sproposito.