Molte ragazze hanno successo nei video di gaming anche grazie al loro corpo: lo youtuber più famoso del mondo ha aperto il dibattito.
Con il primo album solista, uscito l'11 maggio, il rapper e produttore romano cerca di parlare a un pubblico più grande, ma forse è un passo indietro.
Su Youtube dal 5 maggio, This is America ha battuto i record di visualizzazioni ed è già considerato un capolavoro. Ma chi è la mente che l'ha creato?
Nel suo ultimo disco, che arriva dopo 5 anni di silenzio, la cantautrice e attrice che ha fondato la sua carriera su un alter ego robotico ha deciso di riappropriarsi di sé.
Il suo libro è una raccolta di saggi sull'identità etnica e di genere. Eppure è un testo per tutti.
Con il suo album d'esordio l'ex-spogliarellista del Bronx ha già battuto una serie di record. Perché piace così tanto?
Il secondo di una serie di articoli in cui approfondiremo i 5 ritratti che accompagnano la storia di copertina: le nuove voci dell'identità femminile.
In La scrittura o la vita Annalena Benini ha raccolto le sue conversazioni con dieci scrittori italiani, indagando le pene e le gioie del mestiere.
Inizialmente pensato per il cinema, il film di Alex Garland è arrivato ieri su Netflix: più semplice del libro ma più bello di un blockbuster.
Abbiamo visitato la sede di Apice, una delle più importanti aziende italiane che si occupano di movimentazione e montaggio delle opere d'arte.
È il romanzo di Lisa Halliday, una scrittrice americana che vive a Milano e ha a che fare con Philip Roth, ma non solo.
Al Museum of Sex di New York ha appena inaugurato la più completa retrospettiva dedicata al maestro della fotografia erotica.
Ha inaugurato l'1 febbraio al Mudec di Milano la mostra dedicata alla pittrice che è diventata un marchio, simbolo di un'arte che piace a tutti.
Mentre le date del suo tour europeo sono già quasi sold out, l'ultima trasformazione della "principessa del pop" passa soprattutto attraverso il suo strano profilo Instagram.
Dal caso del video virale dello youtuber che ha filmato il cadavere di un suicida al successo dei rapper depressi.
Il primo libro di memorie di Marina Ripa di Meana, che negli Ottanta scandalizzò i benpensanti, si rivela ancora oggi una lettura femminista e illuminante.