Le follie dell'imperatore Trump e la minaccia russa stanno portando il Vecchio Continente verso posizioni che non troppo tempo fa sembravano impensabili.
La bambina attivista è diventata l'adulta che nessuno si aspettava: parla sempre di crisi climatica ma si schiera anche a favore dei palestinesi, dei curdi, degli operai licenziati. Fa politica, tanti la ammirano e altrettanti la detestano.
Cosa succede all'attivismo se l'estetica del disastro climatico diventa un contenuto social come tanti altri?
Lo show del governo Meloni sui nuovi centri migranti in Albania è uno spettacolo tremendo.
Mai come quest'anno abbiamo assistito a pubbliche manifestazioni di odio nei confronti dei turisti. Reazioni comprensibili a un problema che si fa sempre più grave, ma che non è così che risolveremo.
La prima scienziata Ipcc a diventare Presidente di un Paese, la prima donna a governare il Messico, un'ottimista e un'attivista: è la politica del momento ed è convinta che il mondo si possa ancora salvare.
Le turbolenze gravi come quella del volo di Singapore Airlines da Londra a Singapore stanno diventando sempre meno rare e la causa è il riscaldamento globale.
Nel suo Ecofascisti Francesca Santolini racconta cosa succede quando la soluzione alla crisi climatica viene lasciata a conservatori ed estremisti: tutto diventa una questione di nazionalismo e xenofobia.
Nelle intenzioni di Giulia Innocenzi, il documentario sull'industria della carne dovrebbe essere un film di denuncia. Il risultato è, invece, un manifesto populista.
Il capolavoro di Vonnegut è la lettura giusta per chi vuole conoscere un pacifismo adulto, consapevole dell'inevitabilità della violenza e capace di respingere i tentativi di ridicolizzazione.
Condividere sui social i pessimi dati sull'inquinamento è sempre più diffuso. Ma è una nuova forma di slacktivism?
Dopo la fine dei R.E.M è diventato artista figurativo, ha imparato a usare Instagram, è stato modello per Saint Laurent e ora sta lavorando a un album da solista che non ha nessuna fretta di finire: storia della terza età perfetta di una ex rockstar.
Sono serviti diversi anni per capire che gli alberi, indipendentemente dal numero, non potranno compensare decenni di combustibili fossili. Nel frattempo alla politica lo storytelling del miracolo è piaciuto e potrebbe essere di nuovo troppo tardi.
Dal numero di Rivista Studio in edicola, storia della riscoperta pop e accademica di un concetto a lungo considerato obsoleto, in un'epoca in cui si avverte il bisogno di un nuovo modello socioeconomico, anche se nessuno ha ancora capito quale.
È la discussione più importante della nostra epoca, eppure non riusciamo a evitare banalità, isterismi e luoghi comuni: è un riflesso del modo in cui parliamo della crisi climatica in generale.
Una serie di agguati ai danni di yacht privati ha diffuso la convinzione che siano i primi animali a ribellarsi all'uomo, al capitalismo, alla catastrofe climatica: breve storia dell'Orca Uprising, primo movimento rivoluzionario cetaceo.