Negli ultimi anni diversi autori e autrici hanno ambientato i loro libri in giro per l’Europa. Anche le loro vite lo sono. Hanno dei tratti in comune? E come si rapportano con la crisi dell’Europa di oggi? Una conversazione a più voci.
Nella grande mostra a Palazzo Reale, a 100 anni dalla Biennale di Venezia che ne sancì la fama, troviamo tutto il fascino e le inquietudini degli anni '20 e '30 del secolo scorso, che si sentono ancora oggi. Ne abbiamo parlato con la curatrice Giorgina Bertolino.
Il libro di Samantha Harvey, vincitore del Booker Prize 2024, è ambientato nella Stazione Spaziale Internazionale e si chiede cosa sia l'umanità senza il suo pianeta, e viceversa.
Un compito senza guizzi, quello diretto da James Mangold, che riesce a vincere perché il mito di Dylan, e il nostro legame con le canzoni, supera ogni difetto.
La rete ferroviaria è piena di problemi, ma l'Italia è un Paese di viaggiatori in treno. Lo dicono i numeri, i libri, le canzoni.
Marinelli interpreta un Duce cialtronesco, macchiettistico e senza scrupoli, umanizzandolo ma senza sconti.
Una città che marginalizza, un Paese che esclude, la repressione come risposta.
Furono tra i primi a denunciare l'uso di armi chimiche in Siria, e da lì sono diventati la più importante piattaforma di citizen journalism del mondo: dal nuovo numero di Rivista Studio, intervista a Eliot Higgins, fondatore e direttore di Bellingcat.
Il pittore siciliano-torinese in mostra alla Pinacoteca Agnelli con i suoi tramonti, templi e pini marittimi super colorati.
Un grande libro sul futuro delle relazioni sentimentali e la mascolinità. Il più complesso e ambizioso della sua carriera.
Imparare un mestiere nuovo a 40 anni, ereditare la storia del padre, immaginare il futuro di brand diventati icone: di tutto questo abbiamo parlato con il presidente di C.P. Company e di Massimo Osti Studio, figlio del leggendario designer.
Nonostante sia il Paese di cui abbiamo visto e letto di più: intervista al vicedirettore del Post.
Il mercato delle applicazioni per le previsioni e il controllo del tempo cresce a dismisura. Perché ci piacciono così tanto?
Dall'hype per Sally Rooney ai book club di vip e moda, domande e risposte sulla promozione della letteratura.
Lo sa raccontare, invece, Gli straordinari di Edoardo Vitale: un romanzo che parla di lavoro, velleità e clima. È in una compagnia ristretta ma buona.
Al festival di fotografia PhMuseum Days in mostra l'opera Disruptions dell'artista visivo palestinese.