Perché dovremmo guardare il documentario Miss Americana anche se non siamo mai stati fan della pop star.
Anche se non è una novità, le recenti acquisizioni di Netflix hanno riacceso l'attenzione verso i film d'animazione del regista giapponese.
Chi è e perché continua a piacere tanto la star del country autrice del primo meme del 2020.
Sorrentino racconta la condizione delle figure femminili nella Chiesa, mentre nella realtà nuovi movimenti per la parità si fanno sentire.
A metà tra una puntata del Grande Fratello e una di Black Mirror, è il reality perfetto nell'era dei social network.
Dopo i successi degli anni Novanta con Lynch e Jurassic Park, l'attrice sta riconquistando il pubblico e potrebbe vincere il primo Oscar della sua carriera.
Da Piccole Donne di Greta Gerwig a Fleabag, come le donne stanno raccontando il legame tra loro al cinema e nelle serie tv.
Le sfumature di grigi, il giallo dell'impermeabile di Greta e dei gilet francesi, ma soprattutto il rose gold e il millennial pink.
A due anni di distanza dall'album da solista, il cantante è tornato con il nuovo singolo "Light Up", dimostrando che per emergere non basta una bella voce.
È il personaggio più forte di BoJack Horseman, la serie animata arrivata all'ultima stagione.
Dal folgorante esordio al momento in cui il suo successo ha iniziato a incrinarsi: cos'è rimasto della famosa videochat.
Mistify, il documentario presentato alla Festa del Cinema di Roma, ricostruisce con materiali inediti la parabola tragica del cantante degli INXS.
In Italia i marsupi, in Irlanda i cappelli di paglia, in Francia le Nike. Il motore di ricerca Lyst ha tracciato una mappa delle nostre abitudini, spesso bizzarre, in fatto di acquisti online.
Dal sogno di diventare presidente dell'Universo ai raduni aziendali a base di tequila, l'ex Ceo di WeWork è solo l'ennesimo leader troppo vanaglorioso. Che cade, come un eroe eschileo.
Dimenticati i tempi in cui erano appannaggio dei soli escursionisti, oggi sono diventate di moda. E hanno il potere di farci sentire in colpa.
La grande retrospettiva che apre il 21 settembre al Victoria and Albert Museum è una lunga immersione nella dimensione onirica creata dal fotografo londinese.