Gesti, posture, atteggiamenti sono cambiati, forse temporaneamente, o forse per sempre.
Con molti difetti nella storia, la forza della serie di Damien Chazelle risiede nei dettagli, in Parigi e nel jazz.
Richiestissimi, devono gestire appuntamenti e liste d'attesa, mentre le nuove regole complicano le cose.
Un bilancio dell'emergenza negli ospedali con due medici del San Raffaele, tra la paura dei primi giorni e le riflessioni sulla nuova fase.
Sinonimo di grande città, odiata, sfondo di numerosi film, il nostro rapporto con questo mezzo è destinato a cambiare.
Da quando è iniziata la pandemia, non ce lo ricordiamo più.
In quale stato usciremo dalla quarantena, lo sa solo il destino.
La nuova app di streaming offre contenuti di pochi minuti, da guardare sullo smartphone mentre aspettiamo o camminiamo.
Durante il nostro isolamento abbiamo scoperto il piacere di mangiare ortaggi di stagione, grazie ai servizi di consegna a domicilio.
Su Netflix un viaggio allucinante nell'esotismo americano di cui tutti stanno parlando.
La nuova serie austriaca di Netflix è l’esempio di come mischiare occulto e ricostruzione storica può dimostrarsi una cattiva idea.
Come hanno adattato il loro lavoro durante la quarantena, divisi tra incursioni culinarie, fotografie scattate sul balcone di casa e una costante retorica della nostalgia.
Dall'aperitivo e cena su Google Hangouts ai concerti nelle dirette Instagram, tutti i formati virtuali e relazionali che stanno caratterizzando il nostro periodo di isolamento.
Il nuovo film su Netflix non è solo brutto, ma una vera occasione mancata.
La vittoria ai César ha scatenato un altro putiferio.
Come dimostra il suicidio di una conduttrice tv, in Inghilterra l'accanimento della stampa scandalistica continua a fare vittime.