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Il Vaticano e il download illegale di torrent (anche pornografici)

08 Aprile 2013

Un bootleg di Snitch, film con protagonista Dwayne Johnson (alias “The Rock”), un singolo del giovane cantautore inglese Ed Sheeran, tanti film a luci rosse. La lista di download di file torrent dalla Città del Vaticano è lunga, ed è stata analizzata dal sito TorrentFreak.

L’improvvisamente tormentato rapporto fra prelati e materiale protetto dai diritti d’autore inizia a Limerick, cittadina irlandese dove nacque Dolores O’Riordan, front singer dei Cranberries. Qui, nel cuore d’Irlanda, Paul Flynn gestisce da 17 anni un centro di noleggio Dvd. Uno dei suoi clienti più affezionati è un ecclesiastico, «un uomo adorabile a cui piacciono i vecchi film», che nel gennaio scorso lo sorprese rivelandogli di aver visto Lincoln la sera prima, come racconta il Limerick Reader. Flynn chiese se per caso l’avessero proiettato in anticipo al cinema. Macché: «L’abbiamo visto al monastero, una volta a settimana abbiamo un incontro cinematografico».

TorrentFreak, partendo dalla considerazione che il chierico non faccia parte della giuria degli Oscar (che visiona i film in anteprima), parte da questo fatto per la sua inusuale indagine. Il risultato è sorprendente: non solo a Città del Vaticano ci sono record di download di materiale protetto da copyright, ma la maggior parte dei file scaricati sono pornografici, come dimostra uno screenshot pubblicato nell’articolo.

L’autore commenta così la sua scoperta: «Non c’è un comandamento che interessi questi film direttamente, ma qualcuno potrebbe obiettare che dovrebbe esistere».

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