Hype ↓

Usare i tweet per comporre pentametri giambici

20 Febbraio 2013

Si chiama @pentametron ed è un programma creato dall’artista Ranjit Bhatnagar, in grado di “comporre” piccoli componimenti poetici con tweet pescati a caso dalla rete, e messi in versi da un algoritmo in grado di produrre pentametri giambici. Ovvero, il verso classico della poesia inglese (detto anche blank verse), reso celebre da Christopher Marlowe, William Shakespeare e John Donne. Si chiama così perché ogni suo verso è composto da cinque piedi giambici, ognuno dei quali è composto dall’alternanza tra una sillaba breve e una lunga.

Pescando dal mare magnum dei tweet pubblici, @pentametron quindi mette insieme vari pezzi di storie e vicende umane con l’unica missione di rispettare lo stile poetico e fare rima. Bhatnagar ha spiegato alla National Public Radio statunitense di essere un grande appassionato di poesia e un grande nerd, e quindi di aver creato l’account per divertimento e interesse personale.

Alcuni risultati sono piuttosto intriganti, come questo:

I wanna be a news reporter, yo

I never listen to the radio

Mentre altri sono più ermetici e casuali:

I’m kind of thirsty for a valentine

My volume doesn’t have a minus sign

Altri invece uniscono immagini suggestive a problemi digitali:

Steve doesn’t have a password anymore

— Steve (@handsome_steve5) 19 febbraio 2013

you found a sweater on the ocean floor

— ♡ceb♡ ‏ (@chlxebell) 19 febbraio 2013

Anche se il migliore rimane sicuramente questo:

REMEMBER ROBOT UNICORN ATTACK

— leanne (@lvargaa) 20 febbraio 2013

I’m drawn into a circle painted black.

— baby (@AyWasupDorthiee) 20 febbraio 2013

Articoli Suggeriti
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Leggi anche ↓
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Non sarebbe meglio dimenticare il nostro passato sui social?

Il caso dei tweet di Elly Schlein è solo l'ultimo di una lunga serie in cui una persona diventata famosa viene giudicata per vecchie cose scritte sui social. Ma siamo sicuri che sia giusto?

Calenda: Endgame

Dopo il pessimo risultato alle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, l'ascesa del leader di Azione sembra essersi bruscamente interrotta, tra candidature incomprensibili e sfuriate contro gli elettori.

di Studio
Tre giovani business che vogliono cambiare le regole, dal vivo, con Studio e Apple

Nello store Apple di piazza Liberty a Milano, nei primi tre giovedì di marzo Rivista Studio racconterà i protagonisti di tre realtà imprenditoriali che hanno innovato i propri ambiti.

Da Penguin Random House si stanno dimettendo tutti i dirigenti