Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.
Si sta parlando molto di un nuovo personaggio di Toy Story
Diretto da John Lasseter, realizzato dalla Pixar e distribuito dalla Walt Disney Pictures nel 1995, Toy Story non è passato alla storia soltanto per essere stato il primo film d’animazione completamente sviluppato in computer grafica, ma anche come uno dei più perturbanti di sempre, almeno nella prima metà: niente storie d’amore, papà buoni e principesse, niente animali simpatici, ma un vecchio giocattolo invidioso di un altro, per non parlare di Sid, il bambino sadico con l’apparecchio, e tanti altri dettagli inquietanti che chi ha visto il film quando era piccolo ricorda sicuramente. A quanto pare, come riportato da Vice, il quarto capitolo della storia sarà ancora più triste dei precedenti.
I can’t believe they centered the fourth Toy Story movie around a suicidal spork, that’s the most 2019 millennial shit I’ve ever seen https://t.co/hDofVKHe1a
— alanna bennett (@AlannaBennett) 19 marzo 2019
In Toy Story 4 entra Forky, un giocattolo costruito da Bonnie, la piccola protagonista, che appariva già alla fine di Toy Story 3: era la bambina a cui Andy regalava tutti i suoi giocattoli prima di andare al college. Forky è stato creato da Bonnie mettendo due occhi e una bocca a una piccola forchettina di plastica usa e getta. Nonostante diventi immediatamente il giocatolo preferito della bambina, è afflitto da una depressione devastante: una combinazione di terrore esistenziale e insicurezza. «Perché sono vivo?», chiede a Woody nel trailer. «Non sono un giocattolo, sono stato fatto per la zuppa, per l’insalata, forse il chili, sicuramente per la spazzatura». Poi tenta il suicidio lanciandosi dal finestrino.
Così ha reagito Nicole Clark, l’autrice del pezzo di Vice, alla fine della visione del trailer: «Grazie a dio è finito. E ora ho bisogno di fissare un appuntamento in più con il mio terapista». Ma non tutti hanno reagito come lei. Come riporta questo articolo di Mashable, su Twitter abbondano le spassionate dichiarazioni di empatia nei confronti della forchetta iper-consapevole del suo destino e della sua natura: «C’è un Forky in ogni gruppo di amici». «Se fossi un personaggio Disney, sarei Forky». «Siamo tutti Forky, solo che alcuni non lo sanno». La data di uscita di Toy Story 4 nei cinema italiani è fissata per il 27 Giugno 2019. Forky a parte, c’è un altro motivo che renderà il film un po’ triste: sarà il primo capitolo senza il doppiaggio di Fabrizio Frizzi, storica voce di Woody.
