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Kubi sarà probabilmente l’ultimo film di Takeshi Kitano
Nel 1997, il Leone d’oro conferito a Hana-bi (Hana-bi – Fiori di fuoco) alla Mostra del cinema di Venezia ha permesso alla sua opera di farsi apprezzare anche al di là della ristretta cerchia degli appassionati. Adesso, giunto ormai a 74 anni, Kitano Takeshi, l’icona dei film gangster e delle commedie televisive giapponesi, starebbe lavorando a Kubi, il suo prossimo film, nonché l’ultimo che dirigerà. Secondo la rivista locale Josei Jishin che ha riportato la notizia come un’esclusiva, si tratta di un film d’azione basato sull’omonimo romanzo di Kitano del 2019, pubblicato da Kadokawa. L’agenzia di Kitano non ha ancora commentato. Tuttavia, almeno la trama è già stata ampiamente diffusa dai media giapponesi, secondo cui le riprese dovrebbero iniziare a maggio con l’attore Ken Watanabe.
Divenuto famoso anche in Occidente per Sonatine del 1993, il film più recente di Kitano, come regista, è Outrage Coda del 2017, che ha incassato 15 milioni di dollari in Giappone. Il suo più grande successo è stato Zatoichi, versione personale di Kitano dell’iconica serie d’azione su uno spadaccino cieco che ha guadagnato 27 milioni di dollari nel 2003. Per quanto riguarda la storia di Kubi invece, farà riferimento, almeno visivamente, al cult dei cult di Akira Kurosawa I sette samurai, un film che Kitano ammira molto. Il romanzo Kubi è una delle tante versioni immaginarie dell’incidente di Honno-ji, in cui il famoso signore della guerra Oda Nobunaga venne assassinato in un tempio a Kyoto nel 1582. La trama ruota attorno al destino di Murashige, generale accusato di slealtà. Come ricorda Variety, intanto è in lavorazione anche un film biografico di Netflix sulla storia di Kitano.