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Il 25 aprile Lucky Red riporta al cinema Porco rosso di Hayao Miyazaki Con delle proiezioni speciali per celebrare la Festa della Liberazione.
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.
È uscito un libro con tutte le fotografie scattate da Corinne Day sul set del Giardino delle vergini suicide Pubblicato da Mack, è un'aggiunta indispensabile al kit di sopravvivenza di tutte le sad girl del mondo.
Un gruppo di giovanissimi miliardari sta organizzando delle gare di spermatozoi Il pubblico potrà seguire tutto in diretta streaming e anche scommettere sullo spermatozoo vincitore.
Jonathan Anderson è il nuovo Direttore creativo di Dior Men Debutterà a giugno, a Parigi, durante la settimana di moda maschile.
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta» Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.
La locandina di Eddington, il nuovo film di Ari Aster, è un’opera d’arte, letteralmente Il regista presenterà il film in anteprima mondiale al prossimo Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio.

Cosa c’è nel nuovo numero di Studio

Le storie di copertina, dedicate a Michele De Lucchi e Sally Rooney, e tutti i contenuti del numero 34.

di Studio
29 Marzo 2018

Arriva il 30 marzo nelle edicole il numero 34 di Studio, la nostra prima uscita del 2018. Come per il numero 32, abbiamo scelto di dare ai lettori la possibilità di scegliere tra due copertine. La prima è dedicata all’architetto e designer Michele De Lucchi, che insieme a uno speciale di 16 pagine sul 57° Salone del Mobile, celebra l’importanza di questo evento che per una settimana mette Milano al centro del discorso culturale internazionale, ma soprattutto racconta mezzo secolo di architettura e design in Italia, dalle sperimentazioni concettuali degli anni ’60 al lavoro su oggetti di enorme diffusione come la lampada Tolomeo di Artemide, fino al lavoro di “pubblica utilità” fatto re-immaginando gli uffici postali. Firma la storia Michele Masneri, mentre i ritratti sono di Jonathan Frantini.

La seconda copertina, invece, riguarda uno dei fenomeni più brillanti dal punto di vista letterario del 2018: è Sally Rooney, autrice di Parlarne tra amici, libro che ha iniziato a far parlare di sé nel 2017 in America e Inghilterra e che, a inizio 2018, è arrivato in Italia con Einaudi ricevendo un responso immediato e sorprendente. L’intervista di Clara Mazzoleni si allarga a un discorso più ampio e include brevi profili di giovani donne che stanno cambiando il racconto sulle relazioni e sulla femminilità: Aminatou Sow e Ann Friedman, autrici del podcast Call Your Girlfriend, la scrittrice e artista Akwaeke Emezi, la sceneggiatrice e attrice Phoebe Waller-Bridge, la saggista Morgan Jerkins e la giornalista Jia Tolentino.

Si sfoglia un numero particolarmente ricco di contenuti e di immagini bellissime. Un esempio è il reportage che Davide Coppo ha realizzato insieme al fotografo Fabrizio Vatieri sui luoghi di Call Me By Your Name, racconto di un luogo sfuggente e indefinibile come la Bassa. Oppure la magnifica galleria di ritratti di giovani cadetti dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli realizzati da Jonathan Frantini. O ancora il saggio sul “perché tradiamo” firmato da Anna Momigliano e illustrato da una serie di “nudi in macchina” di Francesco Nazardo.

C’è Silvia Schirinzi che è andata a “visitare” il lavoro di Marco Zanini, direttore creativo di Santoni, che offre un punto di vista personale e originale sulla nuova moda e i ritratti di due personaggi in ascesa come Donald Glover e Elaine Welteroth. Sul fronte politica-economia-futuro, Christian Rocca ha analizzato, attraverso i due libri appena usciti di Steven Pinker e Pankaj Mishra, la contrapposizione culturale (e molto attuale) tra ottimisti e pessimisti. Mentre Luca D’Ammando ha fatto il punto su Amazon in Italia tra polemiche sui lavoratori e prospettive di crescita. Ci sono i servizi di moda (di cui uno vede protagonista l’attrice Valentina Bellè) e il consueto Classic, firmato in quest’occasione da Dario Voltolini, con un personal essay sulla nostalgia.

Proprio il dibattito tra nostalgia e anti-nostalgia è il tema portante scelto dalla Scuola Holden per quest’anno. Ed è alla Holden, a Torino, con un evento speciale, che sabato 7 aprile presenteremo il nuovo numero, in un pomeriggio di incontri, che raddoppia il nostro storico appuntamento autunnale in Triennale. Ci vediamo in edicola (e a Torino).

Studio n.34 è in edicola da venerdì 30 marzo.
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