Hype ↓
20:53 sabato 19 aprile 2025
Il 25 aprile Lucky Red riporta al cinema Porco rosso di Hayao Miyazaki Con delle proiezioni speciali per celebrare la Festa della Liberazione.
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.
È uscito un libro con tutte le fotografie scattate da Corinne Day sul set del Giardino delle vergini suicide Pubblicato da Mack, è un'aggiunta indispensabile al kit di sopravvivenza di tutte le sad girl del mondo.
Un gruppo di giovanissimi miliardari sta organizzando delle gare di spermatozoi Il pubblico potrà seguire tutto in diretta streaming e anche scommettere sullo spermatozoo vincitore.
Jonathan Anderson è il nuovo Direttore creativo di Dior Men Debutterà a giugno, a Parigi, durante la settimana di moda maschile.
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta» Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.
La locandina di Eddington, il nuovo film di Ari Aster, è un’opera d’arte, letteralmente Il regista presenterà il film in anteprima mondiale al prossimo Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio.

È stato inaugurato il parco dello Studio Ghibli e sembra bellissimo

03 Novembre 2022

Se c’è qualcosa che affascina tutti è il mondo fantastico dei film dello Studio Ghibli. Per questo, all’inaugurazione del Ghibli Park in Giappone – aperto ufficialmente l’1 novembre – il parco a tema costruito proprio per riprodurre i mondi immaginati da Hayao Miyazaki nei suoi film, i fan sono accorsi in massa e il risultato è stato l’immediato esaurimento dei biglietti fino alla fine dell’anno.

https://www.instagram.com/p/CjFWDpROIqH/

Come racconta il Guardian, il Ghibli Park, che si estende per sette ettari, è situato nella prefettura di Aichi, a ovest di Tokyo ed è gestito da una joint venture tra lo Studio Ghibli e il Chunichi Shimbun, un importante quotidiano regionale. Nel parco, ad oggi, delle cinque aree progettate, solamente tre sono accessibili. Tutto ruota attorno al Big Warehouse (un grande magazzino) dove si possono trovare oggetti e si può assistere a proiezioni dei film dello Studio. Poi c’è il mondo Hill of Youth, incentrata sull’anime I sospiri del mio cuore (1995) e anche la foresta di Dondoko basata su Il mio vicino Totoro (1988) in cui i bambini possono arrampicarsi all’interno di case sull’albero a forma di Totoro. Non bisogna però aspettarsi un parco giochi vero e proprio. «C’erano stati alcuni progetti di parchi a tema con giostre e attrazioni, ma alla fine non le abbiamo ritenute in sintonia con lo stile Ghibli», afferma sempre al Guardian Mai Sato, responsabile della comunicazione del Parco. «Il Parco Ghibli è un parco, non un parco divertimenti. L’idea era quella di costruire un luogo definito dall’armonia tra il nuovo parco a tema Ghibli e quello naturalistico già esistente».

https://www.instagram.com/p/CkZVtnGSsqk/

Al momento i biglietti possono essere acquistati solo in Giappone, perché durante la preparazione per l’apertura del parco non era ancora chiaro quando il Giappone avrebbe riaperto le frontiere – chiuse per lungo tempo a causa della pandemia – e permesso ai turisti di tornare a visitare il Paese. Ovviamente questa situazione è destinata a cambiare e Ghibli Park potrà accogliere turisti e fan dello Studio da tutto il mondo: una volta completata l’apertura, sono attesi oltre 1,8 milioni di visitatori all’anno e si prevede che genererà circa 48 miliardi di yen (325 milioni di dollari) per l’economia locale.

Articoli Suggeriti
Esisterà mai una città dei 15 minuti?

Intervista a Carlos Moreno, l'urbanista franco-colombiano che ha teorizzato il concetto di Human Smart City e la necessità di creare quartieri in cui tutto sia a portata di mano.

Cosa comporta avere un murales di Banksy sulla tua casa

Leggi anche ↓
Esisterà mai una città dei 15 minuti?

Intervista a Carlos Moreno, l'urbanista franco-colombiano che ha teorizzato il concetto di Human Smart City e la necessità di creare quartieri in cui tutto sia a portata di mano.

Cosa comporta avere un murales di Banksy sulla tua casa

Il New Yorker ha stroncato Le otto montagne

Sta per arrivare un nuovo album dei Dogstar, la band di Keanu Reeves

Tutte le produzioni hollywoodiane sono ferme per lo sciopero degli sceneggiatori

Presto potremmo vivere in un mondo senza tupperware perché Tupperware sta fallendo