Hype ↓
03:40 giovedì 10 aprile 2025
C’è un drama in corso tra il creatore e il compositore di White Lotus Cristóbal Tapia de Veer ha lasciato improvvisamente lo show e Mike White è rimasto abbastanza scioccato.
Gli Arcade Fire hanno annunciato l’uscita del loro nuovo album, Pink Elephant L'hanno comunicato sulla piattaforma creata apposta per il loro fandom.
Dall’11 aprile Normal People torna su RaiPlay Finalmente potremo riguardare la serie tratta dal romanzo di Sally Rooney che ha lanciato la carriera di Paul Mescal.
Trump ha davvero detto che, dopo aver imposto i dazi, tutti i Paesi del mondo gli stanno «leccando il culo» Dichiarazione fatta davanti all'estasiata platea della National Republican Congressional Committee di Washington.
Sulla lapide di David Lynch c’è l’epitaffio più lynchiano che si può immaginare Ma, per un volta, il regista ci ha lasciato una spiegazione chiarissima del suo significato.
Alla prossima Mostra del cinema di Venezia, Werner Herzog verrà premiato con il Leone d’oro alla carriera «Questa la considero una medaglia», ha detto il regista, che ne ha approfittato anche per ricordare a tutti i numerosi nuovi progetti ai quali sta lavorando.
Si è scoperto che la foto del finale di Shining è una foto vera A distanza di 45 anni dall'uscita del film, due ricercatori hanno trovato l'immagine che ispirò Kubrick per il finale.
In Spagna c’è stata la più grande manifestazione per il diritto alla casa di sempre Hanno partecipato i cittadini di 40 città, 150 mila solo a Madrid: chiedono tutti «la fine del racket degli affitti».

Stephen King ha scritto una recensione entusiastica di Baby Reindeer

02 Maggio 2024

«Non posso credere che mi abbiano pagato per scrivere di una serie così bella, ma l’hanno fatto»: queste le parole postate su X dall’autore della recensione di Baby Reindeer uscita sul London Times. Ad aver esaltato chiunque abbia letto questo post, è il fatto che l’autore in questione non è un diciottenne aspirante critico cinematografico, ma Stephen King. Il re dell’horror si è anche premurato di sottolineare che non l’ha guardata gratis, ma pagando regolarmente Netflix, come tutti noi comuni mortali. Ha concluso il post con la classica emoji da boomer che si sbellica dalle risate (tutto regolare: l’autore di It e Shining ha 76 anni).

In effetti, in tanti, guardando la potentissima serie di Richard Gadd (la nostra, di recensione, la trovate qui, mentre qui abbiamo parlato della “caccia” alla vera Martha scattata sui social), hanno citato il suo romanzo Misery, da cui è stato tratto il film del 1991 di Rob Reiner, Misery non deve morire. Anche lì c’è un uomo, Paul Sheldon, che si ritrova vittima di una donna, Annie Wilkes, che in questo caso non si “limita” a stalkerarlo, ma lo rapisce e, letteralmente, lo tiene prigioniero in casa sua.

Nella sua recensione King confronta la serie e il suo romanzo, identificando differenze e similitudini. Poi elogia la densità degli episodi della serie: «A differenza della maggior parte degli episodi delle serie in streaming, che possono sembrare gonfiati fino a raggiungere 50 minuti – o anche di più – gli episodi di Baby Reindeer, ciascuno di circa 30 minuti, sono come brevi e veloci coltellate inflitte da un coltello molto affilato», scrive King. E continua affermando che il penultimo episodio è «una delle cose migliori che abbia mai visto in televisione (o nei film, del resto)».

Leggi anche ↓
C’è un drama in corso tra il creatore e il compositore di White Lotus

Sta per arrivare un nuovo romanzo di Thomas Pynchon

Si intitola Shadow Ticket e si può preordinare dal sito dell'editore americano Penguin Random House.

Gli Arcade Fire hanno annunciato l’uscita del loro nuovo album, Pink Elephant

Dall’11 aprile Normal People torna su RaiPlay

Finalmente potremo riguardare la serie tratta dal romanzo di Sally Rooney che ha lanciato la carriera di Paul Mescal.

Sulla lapide di David Lynch c’è l’epitaffio più lynchiano che si può immaginare

Ma, per un volta, il regista ci ha lasciato una spiegazione chiarissima del suo significato.

Alla prossima Mostra del cinema di Venezia, Werner Herzog verrà premiato con il Leone d’oro alla carriera

«Questa la considero una medaglia», ha detto il regista, che ne ha approfittato anche per ricordare a tutti i numerosi nuovi progetti ai quali sta lavorando.