Hype ↓

Lo spot di Spike Jonze per Apple

07 Marzo 2018

L’ultimo video di Spike Jonze è uno spot per HomePod, l’altoparlante wireless per la casa prodotto da Apple. È intitolato Welcome Home e nei suoi quattro minuti c’è FKA Twigs che balla a ritmo di “Til It’s Over” di Anderson .Paak in un appartamento. Nel cortometraggio Twigs torna a casa esausta dal lavoro, si versa un drink e chiede a Siri di metter su una canzone che le piaccia. La svolta surreale avviene quando i suoi movimenti cominciano a far espandere le pareti del modesto appartamento, creando nuove stanze coloratissime, dove Twigs balla tra muri mobili e luci intermittenti.

La breve storia prende poi una piega alla Alice attraverso lo specchio quando Twigs oltrepassa una parete per ballare con la propria sosia, fino a buttarsi sul divano, dove in realtà è sempre stata a fantasticare a ritmo di musica. Il regista di Her mostra ancora una volta il suo stile: lo spot segue la scia di un altro video di Jonze per Kenzo, diventato virale nel 2016, dove l’attrice Margaret Qualley attraversava i corridoi di un teatro vuoto dimenandosi a ritmo di musica.

Articoli Suggeriti
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Leggi anche ↓
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Non sarebbe meglio dimenticare il nostro passato sui social?

Il caso dei tweet di Elly Schlein è solo l'ultimo di una lunga serie in cui una persona diventata famosa viene giudicata per vecchie cose scritte sui social. Ma siamo sicuri che sia giusto?

Calenda: Endgame

Dopo il pessimo risultato alle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, l'ascesa del leader di Azione sembra essersi bruscamente interrotta, tra candidature incomprensibili e sfuriate contro gli elettori.

di Studio
Tre giovani business che vogliono cambiare le regole, dal vivo, con Studio e Apple

Nello store Apple di piazza Liberty a Milano, nei primi tre giovedì di marzo Rivista Studio racconterà i protagonisti di tre realtà imprenditoriali che hanno innovato i propri ambiti.

Da Penguin Random House si stanno dimettendo tutti i dirigenti