Da qualche anno le guide delle migliori pizzerie d’Italia e del mondo portano a Caserta: lo dicono le recensioni, le classifiche, le celebrity e pure i documentari Netflix.
Le immagini delle violenze in Medio Oriente arrivano anche a loro. Ha senso proteggerli vietando l'accesso ai social, come suggeriscono alcuni? O è possibile, e giusto, spiegare cosa sta succedendo?
Elena Basile è solo l'ultimo esempio di una serie di personaggi che hanno riscosso successo nei talk show ma che, in realtà, ambiscono a fare gli scrittori.
Mentre il mondo è tornato esattamente come prima dimenticando tutti i buoni propositi pandemici, ripensare al lockdown fa emergere sentimenti inaspettati: nostalgia e delusione.
Uscita dai circoli complottisti, la discussione si tiene sulle pagine dei grandi giornali e nelle aule dei Parlamenti: l'epoca dello scetticismo sembra superata.
Nell'ambito del festival Torino Spiritualità, la chiesa di San Filippo Neri è stata trasformata per una notte in un luogo in cui incontrare sconosciuti per bere tisane, mangiare biscotti e parlare di morte.
Rupert Murdoch ha deciso di andare in pensione e lasciare il suo impero mediatico al primogenito Lachlan, ma la guerra dinastica continua.
È la domanda che ci pone il collettivo di artisti Sacke & Sugar, che al Festival della Filosofia di Modena di quest'anno porta tre cortometraggi per raccontare i limiti delle parole nella definizione delle nuove identità.
Le contraddizioni di un Paese meta ideale del turismo eco-sostenibile che, proprio a causa del turismo, rischia il collasso.
Non sono mai finite e continuano a imperversare le celebrazioni estive, come quelle di San Rocco, che tra rito religioso e divertimento notturno uniscono l'Italia da Nord a Sud.
Per i figli, la noia estiva è un concetto quasi sconosciuto. Fino a quando i genitori non decidono di costringerli a una vita senza internet.
È la discussione più importante della nostra epoca, eppure non riusciamo a evitare banalità, isterismi e luoghi comuni: è un riflesso del modo in cui parliamo della crisi climatica in generale.
La storia tra Barbara D'Urso e Mediaset è finita male: dopo anni in cui è stata il volto dell'infotainment, della tv trash, dell'epoca d'oro delle reti berlusconiane, la conduttrice ha scoperto di essere obsoleta. E con lei, forse, tutta la tv generalista.
Quella con il ct della Nazionale Mancini è solo l'ultima aggiunta alla già ricchissima e imbarazzantissima galleria degli spot antidroga.
L'estate è per tanti la stagione dei festival, un rito al quale vale sempre la pena partecipare nonostante gli anni che passano.
L'evento dei Giardini Indro Montanelli è un paradiso floreale aristocratico che ogni anno ci ricorda una cosa semplice: le differenze di classe esistono.