Ricordo di un anno passato nella caserma di Caserta, scritto da una persona che la leva militare obbligatoria, a differenza di chi vorrebbe reintrodurla, l'ha fatta davvero.
Il libro Ogni prigione è un'isola di Daria Bignardi è un viaggio lungo 30 anni nelle carceri italiane, posti senza speranza dimenticati dalla politica. Ce ne parla l'autrice.
Il boom della terapia online prometteva una democratizzazione delle cure: non sta andando proprio così.
Biden, Trump, Sanders: negli Usa la questione dell’età è diventato un trending topic, ma da noi la totale preminenza dei decani attempati sulla scena pubblica non viene nemmeno messa in discussione.
Le turbolenze gravi come quella del volo di Singapore Airlines da Londra a Singapore stanno diventando sempre meno rare e la causa è il riscaldamento globale.
Dopo il battibecco tra Rovazzi e le istituzioni milanesi, la parola è tornata d'attualità. Senza che però nessuno ne conosca il vero significato.
Il libro Cucina aperta di Tommaso Melilli racconta come siamo cambiati noi, che mangiamo, visti da lui, che sta in cucina.
Le proteste degli studenti nelle università americane non riguardano solo la Palestina né gli Stati Uniti: sono un evento attorno al quale si stanno raccogliendo per la prima volta tutte le istanze politiche della Generazione Z.
La morte di Max Azzarello, datosi fuoco a New York per protestare contro «il colpo di Stato fascista organizzato da Biden e Trump», ha riacceso il dibattito sull'altra pandemia che ci ha travolto in questi anni: quella complottista.
Senza più nessuna dolcezza, solo un ineluttabile disagio: come si sopravvive alla monostagione che va da aprile a ottobre?
La morte di Auriane Nathalie Laisne, il modo in cui è stata raccontata e trascurata, ci ricorda che ormai trattiamo anche la cronaca nera come una forma di intrattenimento. Alla quale decidiamo, ogni volta, se appassionarci o meno.
Il libro Lo statuto delle lavoratrici di Irene Soave parla di diritti e lavoro in un modo raro, oggi: radicale e competente.
Dall'1 aprile in Germania è entrata in vigore la legge che legalizza vendita e consumo, un passo avanti che evidenzia ancora di più l'arretratezza italiana, tra vuoti legislativi e crisi di mercato.
Tra turismo di massa e invasione milanese, com'è successo che la nuova frontiera della gentrificazione diventassero proprio Genova e dintorni.
Nelle intenzioni di Giulia Innocenzi, il documentario sull'industria della carne dovrebbe essere un film di denuncia. Il risultato è, invece, un manifesto populista.
A due settimane dagli Oscar, il regista è ancora al centro delle polemiche. Il modo in cui le sue parole sono state fraintese e manipolate non riguarda solo lui, ma è un problema che tocca il modo in cui discutiamo le questioni fondamentali di questa epoca.