Hype ↓

Una nuova fase per Rivista Studio

l cambiamenti nella direzione a partire da novembre.

18 Novembre 2021

Dopo un primo decennio sotto la direzione di Federico Sarica, fondatore del magazine insieme ad Alessandro De Felice (ai quali si è aggiunto poi Giuseppe De Bellis), Rivista Studio, forte dei risultati e del posizionamento raggiunti, si apre a una nuova fase. Una fase che guarderà al futuro, come è nella sua natura, e quindi a un panorama editoriale in continua evoluzione, dando però continuità al lavoro fatto fino a qui.

Un lavoro che Federico Sarica ha svolto principalmente grazie a un gruppo di professionisti e di talenti che, sotto la sua guida e relativamente in poco tempo, ha permesso a Rivista Studio di affermarsi come uno dei titoli più rilevanti a livello italiano nel campo della cultura contemporanea, della moda e degli stili di vita. Per questo l’editore ha scelto di affidarne la guida al nucleo che si è reso protagonista di questo percorso fino a qui. La direzione di Rivista Studio, a partire dal novembre del 2021, sarà infatti affidata a un trio di professionisti:

Cristiano de Majo, al quale saranno affidati la direzione dell’attualità e della cultura e il coordinamento redazionale in qualità di Direttore Esecutivo;

Silvia Schirinzi, alla quale sarà affidata la direzione della moda e dello stile in qualità di Fashion Director;

Tommaso Garner, al quale sarà affidata la direzione creativa in qualità di Creative Director;

Il tutto sotto la guida di Alessandro De Felice, amministratore delegato di Studio Editoriale, e di Giuseppe De Bellis, che garantirà a Rivista Studio la direzione responsabile e la sempre maggior integrazione con Undici.

_

Cristiano de Majo – Giornalista e scrittore, ha iniziato collaborando con la Repubblica, Internazionale, IL magazine. Lavora nella redazione di Rivista Studio dal 2015 in qualità di caporedattore del sito e del giornale di carta.

Silvia Schirinzi – Giornalista, ha lavorato per Donna Moderna, dove si è occupata di attualità e temi femminili. Ha collaborato con L’Uomo Vogue, Vogue Italia e D La Repubblica. Dal 2016 si occupa di moda per Rivista Studio.

Tommaso Garner – Lavora a Rivista Studio dal 2011, dove è stato prima art director e poi creative director, ruolo che attualmente ricopre. È anche direttore creativo del magazine Alla Carta e lavora come creative consultant per diversi brand e istituzioni nel mondo della moda e dell’arte.

Articoli Suggeriti
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Leggi anche ↓
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Non sarebbe meglio dimenticare il nostro passato sui social?

Il caso dei tweet di Elly Schlein è solo l'ultimo di una lunga serie in cui una persona diventata famosa viene giudicata per vecchie cose scritte sui social. Ma siamo sicuri che sia giusto?

Calenda: Endgame

Dopo il pessimo risultato alle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, l'ascesa del leader di Azione sembra essersi bruscamente interrotta, tra candidature incomprensibili e sfuriate contro gli elettori.

di Studio
Tre giovani business che vogliono cambiare le regole, dal vivo, con Studio e Apple

Nello store Apple di piazza Liberty a Milano, nei primi tre giovedì di marzo Rivista Studio racconterà i protagonisti di tre realtà imprenditoriali che hanno innovato i propri ambiti.

Da Penguin Random House si stanno dimettendo tutti i dirigenti