Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.
Quentin Tarantino ha fatto una playlist con la musica preferita dei suoi film
Quattro ore di musica per film tratta dalla filmografia di un regista di culto, raccolte in un’unica playlist su Spotify. E a metterla insieme è stato lo stesso regista. Parliamo di Quentin Tarantino, che in occasione dell’uscita americana di Once Upon A Time In…Hollywood (in Italia dal 19 settembre ) ha pubblicato una sua versione della playlist Film & TV Favorites di Spotify. La playlist è accompagnata dalla colonna sonora vera e propria dell’ultimo film e da un podcast in cui Tarantino ne racconta il processo di creazione.
Nella playlist si possono ascoltare più di 70 brani tratti dai suoi capolavori cinematografici, dalla famosa versione di “Bang Bang” di Nancy Sinatra che accompagna le scene di Kill Bill:Volume 1 (di cui potrebbe uscire il sequel) a “You Never Can Tell” di Chuck Berry sulle cui note ballano il twist John Travolta e Uma Thurman in Pulp Fiction fino ad “Apple Blossom” degli White Stripes tratta da The Hateful Eight. D’altra parte, «Tarantino è un maestro nell’utilizzare la musica per fissare, ricordare o enfatizzare l’eclettica energia dei suoi caratteri attraverso brani funk, jazz, soul o folk», come scrive Vice. Il merito è di Mary Ramos, che cura le colonne sonore dei suoi film, che in un’intervista a Variety ha parlato dell’importanza della musica per il regista: «Tutte le canzoni scelte, sono filtrate attraverso le sue esperienze. Passano attraverso ciò che l’ha impressionato in un certo momento della sua vita. La musica è la sua ispirazione mentre scrive».