Da Brexit in poi il Paese è intrappolato in una spirale discendente di assurdità, in politica, in società, nella cultura e nell'economia. Una spirale di cui le elezioni del 4 luglio sono diventate il fondo.
Le elezioni europee hanno confermato il "melonismo" come una tendenza che tutte le destre cercano di seguire. Tanto che pure i leader di questa parte politica, da Abascal a Orbán e adesso anche Le Pen, riconoscono ormai il primato italiano.
Né la bassissima affluenza né il trionfo della destra: il fatto più sorprendente di queste elezioni è che tutta l'Europa sembra stanca dell'Unione.
Questa campagna elettorale resterà probabilmente nella storia come il momento in cui ci siamo accorti che il confine tra politica e meme ormai non esiste più.