Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.
I nuovi passaporti norvegesi sono bellissimi
Sei anni dopo che lo studio Neue ha vinto il bando per ridisegnare i passaporti norvegesi con un progetto delicato e minimalista, questa settimana sono stati presentati gli esemplari stampati. Lo scopo principale era quello di aumentare la sicurezza, ma il governo di Oslo aveva chiesto allo studio un passaporto che fosse saldamente ancorato all’identità del popolo norvegese, tenendo conto delle tradizioni del Paese ed enfatizzando il senso di appartenenza. «Era importante guardare alle nostre fondamenta storiche e a ciò che nella cultura norvegese crea un senso di appartenenza» ha detto a It’s Nice That Benjamin Stenmarck, senior designer di Neue. La scelta è ricaduta sulla natura, «da sempre parte della nostra storia», ha continuato Stenmarck.
Le pagine interne del passaporto raffigurano l’enorme patrimonio naturale della Norvegia, tra cui fiordi, montagne, foreste, fiumi, e ovviamente l’aurora boreale. Le illustrazioni geometriche sono leggerissime e di una tonalità di blu chiaro, così da assicurare visibilità a timbri e informazioni; ogni pagina rappresenta un luogo naturale, così da costituire un ampio scenario che sottolinei «i contrasti nei paesaggi e negli habitat che ci hanno plasmato, offerto opportunità e risorse, luoghi di svago e molta storia norvegese» ha concluso il designer. La vera sorpresa, però, arriva esponendo queste piccole opere d’arte sotto la luce UV: i dettagli di queste immagini prendono vita con toni vividi “saltando fuori” dalla pagina.