Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
Dal primo trailer di Oppenheimer si capisce perché è il film più atteso del 2023
Dopo le prime immagini del film pubblicate in esclusiva nella scorsa settimana dal magazine TotalFilm, in queste ore è arrivato anche il primo trailer di Oppenheimer di Christopher Nolan. Sapevamo già che il film, una biografia di J. Robert Oppenheimer – scienziato passato alla storia (suo malgrado) come il padre della bomba atomica – tratta dal libro American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer (vincitore del premio Pulitzer nel 2006), sarebbe arrivato nelle sale nell’estate del prossimo anno, ma adesso abbiamo anche una data precisa: il 20 luglio del 2023.
Oppenheimer è, nelle parole di Nolan, «una storia immensa nelle dimensioni e nelle ambizioni. Abbiamo cercato di raccontare la storia di una vita, il viaggio di una persona attraverso la storia sua, personale, e quella nostra, collettiva. […] È questo è il lavoro che ho fatto fare a Cillian [Murphy, ndr], quello di accompagnarci in questo viaggio, […] trovare una maniera per vedere questa storia straordinaria attraverso gli occhi della persona che ne è stata protagonista». Oppenheimer, che nel film sarà interpretato da Cillian Murphy – «Sono sempre disponibile per Chris [Nolan, ndr], qualsiasi sia la parte. Chris mi chiama e io rispondo», ha detto l’attore del suo rapporto con il regista in un’intervista al Guardian. Accanto a Murphy, nel cast ci sono Florence Pugh nel ruolo di Jean Tatlock, Emily Blunt in quello Kitty Oppenheimer, Robert Downey Jr. sarà Lewis Strauss, Matt Damon Leslie Groves Jr. e Gary Oldman il Presidente Harry S. Truman. E poi, ancora, la lista continua: nel film vedremo anche Rami Malek, Kenneth Branagh, Benny Safdie, Dane DeHaan, Jack Quaid, Matthew Modine, Alden Ehrenreich, Josh Peck, Jason Clarke, David Dastmalchian, Alex Wolff, James D’Arcy.
Nella scorsa settimana si è parlato molto di Oppenheimer in seguito ad alcune dichiarazioni fatte da Nolan nell’intervista a TotalFilm. Il regista, oltre ad aver ammesso che questo film rappresenta la più grande sfida produttiva della sua carriera fin qui, ha anche rivelato che per questo film ha deciso di fare quasi del tutto a meno della Cgi. Ovviamente, tutti si sono chiesti come sia possibile realizzare un film che è sostanzialmente una cronaca del Trinity Test – la “prova generale” del lancio della bomba atomica, la prima detonazione di una bomba atomica, avvenuta il 16 luglio del 1945 nel deserto del Nuovo Messico, il compimento della missione che il governo statunitense si era dato all’inizio del Progetto Manhattan – senza ricorrere alla computer graphic o a effetti speciali di sorta. Nolan, da maestro manipolatore dell’hype qual è, non ha fornito dettagli sulla questione: per scoprire come si fa a far esplodere una bomba atomica senza far esplodere davvero una bomba atomica, bisognerà aspettare il 20 luglio del 2023.