Hype ↓

Gli atleti olimpici che hanno avuto più successo su Tinder

23 Agosto 2016

I Giochi di Rio hanno visto come protagonista anche Tinder, che diversi atleti hanno usato nei momenti intercorsi tra una gara e l’altra. I “match” − i like ricambiati tra gli iscritti − sono aumentati di molto: Marcus Nyman, judoka svedese, ad esempio ha dichiarato di aver messo a segno oltre nove “match” dal suo arrivo in Brasile.

La società dell’applicazione ha diffuso i dati raccolti durante le Olimpiadi rivelando quali sono gli sport più apprezzati dagli utenti di Tinder. Analizzando le bio dei profili attivi intorno al Villaggio olimpico, dove hanno soggiornato oltre 10 mila atleti, l’app ha stilato una classifica delle attività sportive più “apprezzate”.  In prima posizione, sul versante femminile, troviamo il tennis da tavolo, seguito dall’hockey e dal canottaggio; mentre tra gli uomini le tre discipline più quotate sono il tennis, il sollevamento pesi e la ginnastica. Di seguito la lista completa.

Sport femminili

Tennis da tavolo

Hockey

Canottaggio

Sollevamento pesi

Rugby

Nuoto

Sport maschili

Tennis

Sollevamento pesi

Ginnastica

Tiro a segno

Judo

Boxe

In testata: una giornalista usa il proprio smartphone per scattare una foto a parte della squadra di rugby neozelandese durante una conferenza stampa (Ed Jones/Getty Images).
Articoli Suggeriti
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Leggi anche ↓
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Non sarebbe meglio dimenticare il nostro passato sui social?

Il caso dei tweet di Elly Schlein è solo l'ultimo di una lunga serie in cui una persona diventata famosa viene giudicata per vecchie cose scritte sui social. Ma siamo sicuri che sia giusto?

Calenda: Endgame

Dopo il pessimo risultato alle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, l'ascesa del leader di Azione sembra essersi bruscamente interrotta, tra candidature incomprensibili e sfuriate contro gli elettori.

di Studio
Tre giovani business che vogliono cambiare le regole, dal vivo, con Studio e Apple

Nello store Apple di piazza Liberty a Milano, nei primi tre giovedì di marzo Rivista Studio racconterà i protagonisti di tre realtà imprenditoriali che hanno innovato i propri ambiti.

Da Penguin Random House si stanno dimettendo tutti i dirigenti