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Si insedia il nuovo Congresso Usa: ecco l’unico membro senza affiliazioni religiose

06 Gennaio 2015

Nel nuovo Congresso degli Stati Uniti — il 114esimo — un solo membro non è affiliato con alcuna religione organizzata: è la Democratica Kyrsten Sinema, dell’Arizona, membro della House of Representative (nella foto). Questo è quanto emerge da una recente indagine dell’istituto Pew, in occasione  dell’insediamento del nuovo Congresso, del 6 gennaio.

Negli Stati Uniti circa il venti per cento della popolazione adulta si dichiara “non affiliata” per quanto riguarda la religione: espressione che include atei, agnostici e coloro che magari sono credenti ma non fanno parte di alcuna religione organizzata. Tuttavia la categoria è statisticamente sotto-rappresentata nel Congresso, che tra Senato (100 membri) e Camera dei Rappresentanti (435 membri) vanta soltanto una persona religiosamente “non affiliata”.

A ben vedere, si evince dallo studio Pew, il Congresso è decisamente più “cristiano” della popolazione adulta americana: infatti il 73% degli americani adulti si dichiara cristiano (termine che include protestanti, cattolici e mormoni), mentre ben il 91% per cento dei membri del Congresso si riconosce come cristiano. Tra ebrei, buddisti, musulmani e indù, ci sono ben 33 membri del Congresso appartenenti a minoranze religiose. Dato interessante, sono quasi tutti Democratici. L’unico repubblicano appartenente a una minoranza religiosa è Lee Zeldin, dello stato di New York e fede ebraica.

Infine, una curiosità (che ovviamente non centra nulla con la ricerca del Pew sulla religione): Kyrsten Sinema è anche il primo membro della House of Representatives a dichiararsi apertamente bisessuale.

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