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Cosa sta succedendo a New York con Airbnb

Per colpa di una nuova legge da adesso in poi pochissimi turisti riusciranno ad alloggiare in Airbnb

06 Settembre 2023

A gennaio la città di New York contava oltre 38 mila alloggi in affitto su Airbnb, ma questa settimana solo trecento persone ne hanno usufruito. A fine agosto la città infatti ha introdotto una legge molto restrittiva per gli affitti brevi, e questi sono i risultati. Le nuove disposizioni prevedono che solo i proprietari registrati come residenti nel comune di New York possano mettere in affitto una casa per un periodo inferiore a trenta giorni. Ma non è tutto, dovranno dichiarare di vivere nella proprietà e anche dimostrarlo: la nuova legge, infatti, prevede l’obbligo, per gli host, di essere fisicamente presenti nell’immobile per tutto il tempo in cui ospitano dei guest. Ospiti che comunque non potranno essere in nessun caso più di due alla volta. Tanti hanno fatto notare che quest’ultimo limite penalizzerà soprattutto le famiglie con bambini, costrette a ricorrere ai costosi pacchetti familiari proposti dalle strutture alberghiere.

Sulla piattaforma gli annunci di cittadini residenti in altre città sono scomparsi già da fine agosto. Il direttore delle politiche globali di Airbnb Theo Yedinsky ha detto che la decisione del comune avrà gravi conseguenze per i newyorchesi che dipendono da Airbnb per arrivare a fine mese. La compagnia aveva intentato una causa contro la città di New York a giugno, sostenendo che la proposta di legge fosse de facto un divieto imposto all’azienda, ma senza successo. Chi invece approva la nuova legge spiega che negli anni Airbnb ha portato a una diminuzione degli alloggi disponibili per residenti e domiciliati e a un aumento dei costi delle case, sia che si voglia comprare che affittare. In ogni caso, New York non è la prima città a implementare misure simili. A Dallas gli Airbnb sono disponibili solo in alcuni quartieri, per esempio. A San Francisco una casa non può essere messa in affitto breve per più di 90 giorni all’anno, mentre ad Amsterdam il massimo è 30. 

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