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Stai violando i diritti di una foto se crei un meme?

05 Dicembre 2017

Ebbene sì, stiamo ancora parlando del Distracted Boyfriend meme. Dopo averne segnalato il successo, commentato la reificazione in costume di Halloween e festeggiato la paternità, ci apprestiamo a indagare la sua fedina penale. Il rischio di violare i copyright delle immagini usate per la creazione dei meme, infatti, è una cosa abbastanza seria, come si legge in questo articolo di Design Taxi. Il suggerimento è quello di rifornirsi di immagini stock di cui si possiede la licenza per non rischiare di incorrere in problemi legali, come quello famoso del pinguino di Getty, raccontato due anni fa dall’Huffington Post. Un’indicazione che potrebbe sembrare ovvia, ma in realtà non lo è, visto che oltre a coinvolgere i “memisti”, ovvero i creatori di meme, i problemi causati dalla violazione del copyright possono estendersi a chiunque condivida il prodotto pur senza esserne l’autore.

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Insomma: il distracted boyfriend potrà anche essere un fidanzato tremendo e un padre orribile, ma non ha nessun problema con la giustizia. Le immagini che lo ritraggono, infatti,  provengono da Shutterstock, un sito di immagini stock da cui ogni memista con licenza può pescare liberamente, che tra l’altro ha saputo sfruttare in modo intelligente il successo del famoso fidanzato, ricordando che può esistere un modo legale e conveniente per creare meme. Stefan Hayden, lo sviluppatore del sito, ha infatti creato un template del meme che permette a chiunque di modificarlo, scaricarlo (usando Shutterstock Editor, un tool gratuito per creare poster, card e altri tipi di grafica) e diffonderlo. Qualche esempio di immagini utilizzabili? Le elenca Design Taxi: un anziano sorridente, un gatto arrabbiato, una donna che piange in primo piano, una ragazza che ride mangiando l’insalata.

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