Hype ↓
15:49 sabato 19 aprile 2025
Il 25 aprile Lucky Red riporta al cinema Porco rosso di Hayao Miyazaki Con delle proiezioni speciali per celebrare la Festa della Liberazione.
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.
È uscito un libro con tutte le fotografie scattate da Corinne Day sul set del Giardino delle vergini suicide Pubblicato da Mack, è un'aggiunta indispensabile al kit di sopravvivenza di tutte le sad girl del mondo.
Un gruppo di giovanissimi miliardari sta organizzando delle gare di spermatozoi Il pubblico potrà seguire tutto in diretta streaming e anche scommettere sullo spermatozoo vincitore.
Jonathan Anderson è il nuovo Direttore creativo di Dior Men Debutterà a giugno, a Parigi, durante la settimana di moda maschile.
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta» Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.
La locandina di Eddington, il nuovo film di Ari Aster, è un’opera d’arte, letteralmente Il regista presenterà il film in anteprima mondiale al prossimo Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio.

Pitchfork ha dato 2 al nuovo disco dei Måneskin

07 Febbraio 2023

Ultimamente la critica musicale americana deve aver scoperto la gioia di stroncare i Måneskin. Tre settimane fa ci si era dilettato Spencer Kornhaber sull’Atlantic (ne avevamo parlato qui), che nella sua recensione rispondeva alla domanda che in tanti si stanno facendo ormai da due anni: la band romana salverà il rock? «No», la laconica risposta di Kornhaber. Adesso, alle fila dei detrattori americani dei Måneskin si è aggiunto anche Jeremy D. Larson di Pitchfork. Voto dato a Rush, nuovo disco della band: 2 (in una scala che va da 1 a 10), il massimo che si può concedere a un album «assolutamente tremendo sotto ogni punto di vista».

Larson prosegue la descrizione del disco, arricchendola con altri dettagli. Tra questi: irritante dal punto di vista vocale, banale da quello della scrittura dei testi, monodimensionale nelle melodie. «È un album rock che suona tanto peggio quanto più è alto il volume al quale lo si ascolta». Secondo Larson, Rush doveva essere l’album con il quale i Måneskin spiegavano al mondo le ragioni del loro successo. «Il tentativo più ardito di spiegare il loro status di alternativi a qualcosa è “Kool Kids”», scrive Larson. Una canzone che, nelle intenzioni della band, dovrebbe essere una presa in giro ai cool kids, appunto, ai quali «non piace il rock/ascoltano solo rap e pop». Il tentativo di presentarsi come l’alternativa alla musica mainstream di questa epoca ha lasciato piuttosto freddo Larson, che definisce “Kool Kids” una «lagna» abbastanza curiosa, soprattutto se si considera che a lamentarsi è «una band che non è soltanto vestita Gucci, ma è vestita da Gucci».

Il tentativo dei Måneskin di presentarsi come alternativi («we’re not punk, we’re not pop, we’re just music freaks», canta Damiano sempre in “Kool Kids”), insomma, non convince Larson. Che nella sua recensione spiega anche perché: il concetto di “alternativo” applicato alla musica è finito con l’inizio dell’era delle piattaforme streaming: «Consumare musica in streaming l’ha resa un evento “multiversale”, una conversione di massa che ha portato le persone ad ascoltare tutto, ovunque, nello stesso momento [in originale “everything, everywhere, all at once”, un rimando al titolo del film A24, ndr]». E se anche il concetto di alternativo esistesse ancora, precisa Larson, sicuramente non potrebbe essere applicato ai Måneskin, più di tutti il prodotto dell’industria della musica e dell’intrattenimento per come la conosciamo oggi. «Il loro successo è basato sui talent show europei e sull’algoritmo. Sono il caos che si diffonde nel vuoto, e a noi resta il compito di trovare il senso di una band che sembra la parodia di una cover di Nme di inizio anni 2000 e il cui fascino potrebbe essere descritto come Cirque du Soleil: Buckcherry».

Articoli Suggeriti
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini

Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.

La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear

Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.

Leggi anche ↓
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini

Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.

La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear

Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.

Un gruppo di giovanissimi miliardari sta organizzando delle gare di spermatozoi

Il pubblico potrà seguire tutto in diretta streaming e anche scommettere sullo spermatozoo vincitore.

Cate Blanchett ha detto che vuole smettere di recitare

«I’m giving up», ha detto in un'intervista, spiegando che ci sono molte altre cose che vuole fare invece dei film.

Katy Perry è andata nello spazio assieme alla moglie di Jeff Bezos

Tutto per promuovere Blue Origin, l'azienda con la quale Bezos ha deciso di lanciarsi nel turismo aerospaziale.

Edoardo Prati è bravissimo a fare il cosplay dell’intellettuale

Il successo che riscuote è innegabile, tra tv, teatri e giornali. Ma è innegabile anche che la sua sia una performance, come per ogni personaggio che viene dai social