Hype ↓

La ceramica secondo Luigi Ghirri

Al Palazzo Ducale di Sassuolo la mostra dedicata alla collaborazione tra il fotografo emiliano e l'azienda locale di ceramiche Marazzi.

di Studio
16 Settembre 2021

Sono 30 fotografie di piastrelle di ceramica, eppure potrebbero benissimo essere esposte in una galleria. Frutto della collaborazione decennale del fotografo di Scandiano (Reggio Emilia) Luigi Ghirri con l’azienda di ceramiche Marazzi, gli scatti sono rimasti quasi totalmente inediti per oltre quarant’anni. Riappaiono oggi in un prezioso volume non destinato alla vendita, Luigi Ghirri. The Marazzi Years 1975-1985, e sono consultabili sul sito dedicato ghirri.marazzi.it, a cura di Studio Blanco, che verrà arricchito progressivamente con nuovi testi di accompagnamento. Dal 16 settembre fino al 31 ottobre gli scatti del libro saranno esposti al Palazzo Ducale di Sassuolo, dove l’azienda Marazzi ha ancora la sede storica. Dopo si sposterà a Parigi.

Anche se il sodalizio è iniziato nel 1975, quando il fotografo aveva trent’anni, per tutta la sua infanzia la sua strada si è incrociata con quella di Marazzi: fin da quando, da bambino, osservava tutte le mattine i lavoratori dirigersi in bicicletta verso la fabbrica di ceramica di Sassuolo, lo racconta nella raccolta di scritti Niente di antico sotto il sole, pubblicato quest’anno da Quodlibet. Si parla di collaborazione, non solo di promozione pubblicitaria, perché gli scatti si inseriscono perfettamente all’interno della produzione artistica di Ghirri. Se negli anni Settanta si era dedicato alla riflessione sul medium fotografico, e negli Ottanta a quella sul territorio, gli anni di Marazzi sono la sintesi perfetta.

Foto © Eredi Luigi Ghirri

«La ceramica ha una storia che si perde nella notte dei tempi», ha scritto Ghirri a proposito del suo progetto col marchio, «questo lavoro, al di là di altri significati, è la ricostruzione di alcune stanze della mia memoria», dove le ceramiche non sono solo un oggetto su cui si posano altri oggetti, ma la testimonianza che la realtà attorno a noi si è trasformata in un grande racconto. Le piastrelle diventano così lo sfondo di piccole scene teatrali che hanno come protagonisti una rosa, un uovo, la sua Olympus, dei ritagli di giornale, che si animano in un dramma istantaneo stile kitchen sink. Gli scatti di Ghirri per Marazzi faranno parte di un progetto espositivo europeo che ha avuto come inizio simbolico Reggio Emilia, in occasione dell’iniziativa Fotografia europea che si è tenuta la scorsa estate.

Foto © Eredi Luigi Ghirri

Foto © Eredi Luigi Ghirri

Foto © Eredi Luigi Ghirri

Foto © Eredi Luigi Ghirri

© Eredi Luigi Ghirri

Foto © Eredi Luigi Ghirri

Foto © Eredi Luigi Ghirri

Foto © Eredi Luigi Ghirri

Foto © Eredi Luigi Ghirri

Foto © Eredi Luigi Ghirri

Related ↓
È uscito il primo trailer di Together, uno dei film più attesi dell’anno

Presentato all'ultimo Sundance, ha raccolto recensioni tutte entusiastiche.

Il Mago del Gelato, straight outta via Padova

Dopo un'infinita serie di live in giro per l’Italia, la band ha fatto uscire il suo primo disco, Chi è Nicola Felpieri?: li abbiamo intervistati e con loro abbiamo parlato di retromania, autotune, Milano e Salento.

La reunion dei Radiohead sembra più vicina che mai

Ci sono ormai parecchi indizi: il tour dovrebbe cominciare quest'anno.

Come hanno fatto i registi di Adolescence a girare tutta la serie in piano sequenza

Tutti vogliono sapere come sia stato possibile riuscire a non interrompere mai le riprese di ogni episodio.

Il prossimo progetto di Sean Baker è un cofanetto Blu-ray con i film di Ornella Muti

Lo ha rivelato su Instagram Naike Rivelli, figlia di Muti e ora anche amica di Baker.

Severance è diventata un cult senza nemmeno provarci

Con la seconda stagione la serie di Ben Stiller si conferma diversa da tutte le altre, e questa è la sua forza.