In cucina il bianco è il colore dell’arroganza e del terrore, ma se non è l'abito a fare il monaco, la tenuta dello chef spesso sottintende significati nascosti.
Se volessimo riassumere ogni cucina del mondo in una frase, quella italiana sarebbe «Remember the water».
Nella mente del principiante le possibilità sono infinite, in quella dell’esperto pochissime. Un piatto che si basa su un equilibrio sintattico cartesiano.
Un asparago selvatico tra i binari dei tram a Parigi. Un americano che si nutrì per più di quarant’anni solo di cose cacciate e raccolte.
Torna la manifestazione che da sempre attrae teste e matite dal mondo. I personaggi che hanno fatto la storia e gli oggetti entrati nel culto.
Alla reazione di Maillard, il codice binario della cucina, dobbiamo anche il magnifico contrasto fra la superficie caramellata e l’interno tenerissimo di un filetto.
Un esercizio di tolleranza verso i francesi: friggere i carciofi nel burro, anche se detta così sembra una cosa abominevole.
È superstizione, mito, credenza, ma nessuno ha provato a vedere cosa succede se non si mette il tappo di sughero nell'acqua del polpo.
Il tramezzino compie 90 anni in questi giorni: cominciare con tonno e uova, e poi partire per la tangente con sashimi di triglia e radicchio tardivo.
È il brunch italiano definitivo, si mangia dalla padella, non richiede posate, ma bisogna comprare tantissimo pane.
Arredare casa tra i trenta e i quarant'anni. Una piccola indagine su estetica e irrequietezza tra cataloghi Ikea e abbonamenti a Wallpaper.
Insulti, lettere minatorie, scomuniche: ecco cosa succede a chi cerca di descrivere la cremosità violenta della carbonara.
Basta guardare negli occhi una persona per la prima volta e stringergli la mano per sapere se gli piacciono le acciughe.
Quando ci si guarda negli occhi e si ha la sensazione che qualcosa non vada, la soluzione migliore è friggere tutto.
Essere bravi a presentarsi comporta il rischio di confondere le cose che uno dice con quelle che uno fa. La nostra ricetta della settimana.
Sesta puntata di una rubrica di cucina: cose raccolte per strada, qualche segreto, un po' di vanità.