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La rinascita della tv francese

19 Febbraio 2016

Il cinema francese ha prodotto nomi del calibro di François Truffaut e Jean-Luc Godard, ma la produzione televisiva d’Oltralpe è a lungo rimasta la sorella meno conosciuta dell’industria di settore, venendo comunemente accostata a fiction noiose e copie bolse di show americani, in questo non troppo dissimile dall’equivalente italiana.

Alcuni titoli degli ultimi tempi però, spiega il Guardian, stanno contribuendo a un rilancio della tv francese: Les Revenants, Engrenages (noto all’estero come Spiral)Les Hommes de l’Ombre (Spin), su tutti, hanno ridefinito il concetto di produzione transalpina, attirando un’attenzione internazionale inedita e aumentando di conseguenza l’export televisivo nazionale. Mathieu Béjot, direttore esecutivo di Tv France International, ha detto al quotidiano inglese che «si tratta di un trend globale che tratta le serie tv più come mini-film. La qualità più alta di scrittura, casting e produzione e la maggiore varietà di argomenti compresi torna a favore della forte tradizione cinematografica francese».

Le vendite e le prevendite alle società straniere sono aumentate del 116%, a oltre 67 milioni di euro, solo nel 2014, e i dati di ascolto rivelano che in media ogni sabato un milione di persone segue Spiral su BBC4. Il cambio di rotta è iniziato a metà degli anni Duemila, quando la tv a pagamento Canal Plus decise di investire grandi budget per rilanciare la sua sezione cinema in declino. Il risultato, tra gli altri, è stato proprio Spiral.

Immagine: una scena di Spiral
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