Abbiamo parlato del 41bis e dell’ergastolo ostativo con Valeria Verdolini, sociologa che insegna Politiche della sicurezza urbana all'Università degli Studi di Milano Bicocca.
La rassegna di Studio per il weekend
Trivellare il fondo del mare, la scoperta di una lingua universale che forse non sapete nemmeno di conoscere, capire Napoli, oggetti falliti: storie e racconti a cui affidare un pomeriggio di siesta.

Per chi si fosse perso Studio in Triennale, che si è concluso la scorsa settimana, abbiamo messo a punto una serie di letture ad hoc. Ma per chi non volesse rinunciare a delle buone letture da tutto il mondo con cui passare il fine settimana, ecco la consueta rassegna di Studio.
Buona lettura.
“A Brief History of Failure” – The New York Times Magazine
Una galleria di invenzioni e prodotti che sembravano destinati a cambiare il mondo e invece sono scomparsi nell’oblio. Una riflessione sul fallimento, certo, ma anche un portale verso tanti universi paralleli al nostro.
“Napoli non la capisce nessuno” – Internazionale
Cristiano de Majo racconta la sua città e il caso di Bagnoli, un punto dal quale Napoli poteva risorgere.
“The Quiet German” – The New Yorker
Angela Merkel, la donna più potente del mondo: profilo del Cancelliere tedesco che trasformato la «Germania nella reminiscenza dell’America di Eisenhower».
“What Fame Looks Like for Benedict Cumberbatch” – Vulture
Il New York magazine profila l’attore britannico che negli ultimi anni ha creato (a sua insaputa) attorno a sé una strana forma di fan: è quello che succede quando si diventa un meme.
“The Cosby Show” – The Atlantic
Ta-Nehisi Coates racconta di quando, tempo fa, scrivendo un articolo su Bill Cosby, scelse di non dare credito alle accuse di stupro che già allora piovevano sul noto attore. Uno scandalo e un rimpianto giornalistico.
“The good zombie” – Aeon
La nascita della figura dello zombie “umano”, in grado di pensare, ragione e, ebbene sì, innamorarsi (degli umani).
“The Deepest Dig” – The California Sunday Magazine
Trivellare il fondo del mare, il punto più vasto e ignoto del pianeta Terra, pieno di esseri che gli esperti non esitano a definire “alieni”: perché farlo?
“Smile, You’re Speaking EMOJI” – New York
Come gli Emoji sono diventati una lingua globale che nessuno ha davvero bisogno di imparare.
“Can anyone reinvent the everyday chair?” – Bbc Magazine
Ikea vuole “democratizzare” e migliorare un oggetto pressoché perfetto: la sedia. È davvero possibile farlo?