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La Design Week di Istituto Marangoni

Il fitto programma di mostre e installazioni organizzate dalla storica scuola milanese di moda e design per il Salone del Mobile 2022.

06 Giugno 2022

Quella che inizia il 7 giugno è la Design Week del definitivo ritorno alla normalità. Quella in cui rivivere l’energica atmosfera che avvolge la città durante il Salone di cui in questi anni di Covid abbiamo sentito così tanto la nostalgia. Saranno ovviamente tantissimi gli eventi e difficile come al solito orientarsi, senza mettere in conto di perderne qualcuno. A noi fa particolarmente piacere ospitare sul sito di Rivista Studio il programma speciale messo in piedi per l’occasione dall’Istituto Marangoni Milano • The School of Design.

Il fil rouge che lega tutti gli eventi organizzati da Istituto Marangoni è il concetto di EXPANDED UNIVERSES, reali e virtuali, che si connette al tema “Spazio e Tempo” scelto per il Fuorisalone 2022. Anche perché il Metaverso e il virtuale in generale rappresentano per il design una nuova possibilità di immaginare ma anche di fare.

La sede della boutique del design in via Cerva 24, nel cuore del Milano Design District, diventa un vero e proprio design hub che ospita alcune dei più interessanti progetti realizzati dagli studenti e dalla Community di Alumni, in particolare dal Prisma Project, il gruppo più talentuosi designer diplomati all’Istituto Marangoni Milano • The School of Design.

Qui è possibile visitare “Explore Cappellini Multiverse” (inaugurata il 31 maggio), un omaggio a Giulio Cappellini e allo storico brand raccontato attraverso i progetti che gli studenti di Interior, Product e Visual Design hanno sviluppato nel corso degli anni, con allestimenti pensati da Matteo Agati, Designer, membro del Prisma Project e Art Director della mostra.

Lunedì 6 giugno viene inaugurata “Expanded Beauty”, la mostra ospitata presso gli IBM Studios di Piazza Gae Aulenti. Questa esibizione racconta i primi progetti NFT sviluppati dai membri del Prisma Project e i progetti Refuge sviluppati dagli studenti del Master in Interior Contract Design e del Master in Interior Design per il brand Cappellini.

Sempre a partire dal 7 Giugno e per tutta la durata della Design Week, ad animare le vie milanesi, la Scuola, in collaborazione con Snapchat, lancia la prima mostra in realtà aumentata “Layered Transparency”, che ospita le progettualità degli studenti del Master in Product & Furniture Design e dagli Alumni di Istituto Marangoni sotto forma di opere virtuali tridimensionali, realizzate tramite la tecnologia Custom Landmark, e geolocalizzate in iconiche location del Milano Design District. Queste innovative creazioni sono disponibili sull’App di Snapchat tramite la scansione di un QR code.

Negli spazi di SuperStudio, in via Tortona 27, apre invece l’exhibition “1367 • Divining Design Trends”, dove, attraverso un’installazione phygital, è possibile scoprire i futuri trend del design individuati nell’ambito del programma di ricerca e sperimentazione della Scuola. In questo modo, sarà possibile capire quanto sia importante per i designer interrogarsi sul mondo che cambia.

Da segnare sul calendario la serata dell’8 Giugno, per il party di chiusura della Design Week di Istituto Marangoni. Per questa occasione, la Sound Designer & Soundtracks’ Composer di fama internazionale Chiara Luzzana animerà la serata.

Il 9 giugno alle 18:30 poi, presso lo showroom di Nava Design, in via Durini 2, e per tutta la durata della Design Week, viene esposto il progetto di Silvio Pompei, IM Alumni e membro del Prisma Project, che è risultato vincitore del contest “Contemporary Mobility” indetto da Nava Design, che ha invitato i partecipanti a indagare le tendenze evolutive delle persone e dei loro accessori, adattandosi alle nuove epoche e ai sistemi di trasporto.

SIlvio Pompei, armchair

L’idea alla base di tutto il calendario di Expanded Universes, ha dichiarato Barbara Toscano, School Director di Istituto Marangoni Milano «sono i nuovi designer che Istituto Marangoni forgia come veri protagonisti digitali capaci di comprendere e tradurre la complessità della realtà per un futuro migliore». Tutti questi appuntamenti, infatti, sono ottime occasioni per capire in che direzione sta andando il design nel mondo che verrà.

Per visitare le mostre, registrati qui.

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