Hype ↓
16:16 lunedì 24 marzo 2025
Su YouTube è uscito il sequel di Leaving Neverland, il documentario sui presunti abusi sessuali commessi da Michael Jackson. Il regista è lo stesso e i "protagonisti" sono sempre Wade Robson e James Safechuck, i due uomini che accusarono Jackson nel 2019.
Bong Joon-ho ha chiesto a John Carpenter di scrivere la colonna sonora del suo prossimo film e lui ha detto subito sì. I due si sono messi d'accordo durante una proiezione della versione restaurata de La cosa.
Si è scoperto che prima di fare il ministro, Guido Crosetto ha lavorato con Marlene Kuntz e Afterhours. E di diverse altre band, grazie a un'associazione culturale chiamata Zaboom: lo ha raccontato in un'intervista a "Un giorno da pecora".
Il governo serbo è accusato di aver usato un “cannone sonoro”, un’arma illegale, contro i manifestanti di Belgrado. E adesso i manifestanti chiedono un'indagine indipendente per scoprire cosa è successo davvero.
I Fontaines D.C. hanno fatto una bellissima cover di “Heart-Shaped Box” dei Nirvana. Cucendola assieme a "Can You Feel My Heart" dei Bring Me The Horizon.
Prima di morire, David Lynch aveva iniziato a lavorare a una nuova serie tv. Lo ha confermato in un'intervista l'attrice Naomi Watts, che avrebbe dovuto essere la protagonista assieme a Laura Dern.
Il marchio cinese BYD dice di aver inventato un’auto elettrica che si ricarica in 5 minuti. E sarebbe un altro bel problema per Tesla, che continua a perdere valore.
È uscito il primo trailer di Together, uno dei film più attesi dell’anno. Presentato all'ultimo Sundance, ha raccolto recensioni tutte entusiastiche.

Secondo i fan, Kyle MacLachlan potrebbe essere il protagonista della nuova serie di Lynch

31 Marzo 2021

Tra un bollettino meteorologico sul suo canale YouTube e la costruzione di piccole lampade nella sua bottega casalinga, l’anno scorso David Lynch ha trovato anche il tempo di comunicare che sta lavorando a una nuova serie per Netflix: titolo provvisorio Wisteria, o Unrecorded Night. Le riprese inizieranno a maggio 2021 e il regista non ha dato nessuna informazione in più: si sa soltanto che sarà scritta e diretta da lui, che l’ex collaboratrice Sabrina S. Sutherland è a bordo per la produzione e che Peter Deming sarà il direttore della fotografia. Ma stando a sentire i fan più infervorati, la star di Twin Peaks e collaboratore di lunga data Kyle MacLachlan avrebbe appena dato un grosso indizio sulla serie attraverso i suoi social, un po’ come Britney Spears cercava segretamente di chiedere aiuto ai suoi follower mandando messaggi in codice col colore della maglietta (almeno secondo alcuni esponenti del movimento #FreeBritney). Per capire di cosa si tratta, basta osservare il post incriminato.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Kyle MacLachlan (@kyle_maclachlan)

Un trionfo di glicine pubblicato il 27 marzo. Nella didascalia la scritta “Beeutiful” e poi #wisteria. I fan di MacLachlan e di Lynch si sono precipitati a commentare entusiasti, «IT’S HAPPENING». Secondo loro, l’immagine lancia un messaggio molto chiaro, e cioè «nella serie ci sarò anch’io». In realtà, come ha saggiamente sottolineato Dazed & Confused, il coinvolgimento di MacLachlan non sarebbe poi così sorprendente. Dopo aver fatto il suo debutto cinematografico nello sfortunato adattamento di Dune di Lynch, l’attore ha continuato a recitare in Blue Velvet e, naturalmente, in Twin Peaks. Nel 2017 l’abbiamo visto in Twin Peaks: The Return e quest’anno ha aperto un profilo TikTok interamente dedicato alla serie di Lynch. C’è da dire che siamo proprio nella stagione in cui il glicine fiorisce, ed è abbastanza naturale che venga voglia di fotografarlo.

Articoli Suggeriti
di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

L'economia dell'attenzione non lascia scampo: Demna da Gucci è la notizia della settimana, arrendetevi, è inutile che proviate a cercare altro nei vostri feed.

Di cosa si è parlato questa settimana

L’Europa si riarma, Milano non si salva.

Related ↓
di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

L'economia dell'attenzione non lascia scampo: Demna da Gucci è la notizia della settimana, arrendetevi, è inutile che proviate a cercare altro nei vostri feed.

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

L’Europa si riarma, Milano non si salva.

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

Abbiamo cambiato il sommario di questo articolo tre volte: doveva essere sul bisticcio tra Macron e Trump, poi sul video AI di Trump Gaza, alla fine è arrivato il triplo scazzo Zelensky-Trump-Vance. Serve altro per dimostrare che viviamo in tempi di velocissima escalation verso la fine del mondo?

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

Quello di Elon Musk era un saluto romano o una benedizione plenaria? La differenza pare sia sottilissima: dove sono i fact checker licenziati da Meta quando servono?

Hamas ha consegnato agli ostaggi israeliani liberati dei “souvenir” della loro prigionia

The Brutalist rischia di perdere degli Oscar a causa dell’AI