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Kyle MacLachlan ha detto che nemmeno lui ha capito bene Twin Peaks

16 Marzo 2020

«Non ho capito bene tutto Twin Peaks. I fan lo capiscono molto più di me! Quando sei diretto da David [Lynch, ndr], a volte è difficile seguire tutto ciò che sta cercando di dire». Lo ha detto niente meno che Kyle MacLachlan, ovvero l’Agente Cooper, al Guardian, in un’intervista in cui ha fatto il punto sulla sua carriera e sulla sua esperienza all’interno della serie di culto. «Non sono sicuro quanto questa cosa infastidisca lo stesso David. Lui permette davvero al suo subconscio di guidarlo attraverso le storie [che racconta, ndr]. Credo che gli piacciano anche gli attori con cui lavora. Penso che sia un grande motivo per cui il suo lavoro è così interessante», ha spiegato MacLachlan.

L’attore ha anche parlato dell’inizio della sua carriera, e di come da giovane non fosse poi così determinato a diventare un attore ma al contrario volesse intraprendere la carriera di golfista, e anche del flop di Showgirls, il film diretto da Paul Verhoeven uscito nel 1995, che sembrava dovesse costargli la carriera. «Ho capito abbastanza in fretta che il film sarebbe stato distrutto dai critici, ma ho pensato che tutto sommato per me non sarebbe cambiato molto, perché ero un attore affermato ma non ero neanche sulla cresta dell’onda. Avevo ragione. Il film è uscito ed è passato, io ho resistito».

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