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Un paesino inglese invaso da turisti e nessuno sa perché

11 Luglio 2016

Kidlington è una cittadina a dieci chilometri di distanza da Oxford, in Inghilterra, che conta meno di quattordicimila abitanti e – al di là di alcune chiese e cottage caratteristici – non presenta particolari attrattive. Ciononostante, da tre settimane il paesino è oggetto di un flusso ininterrotto di turisti di provenienza asiatica. Il 1 luglio la pagina Facebook “Spotted: Kidlington” segnalava la presenza di «pullman pieni di turisti giapponesi con la loro solita abbondanza di macchine fotografiche», e da allora la situazione non è cambiata di molto.

La Bbc riporta che i residenti di Kidlington hanno visto gli inattesi visitatori scattarsi diverse foto davanti alle loro case, consumare pranzi al sacco nel loro giardino e, in un caso, chiedere di usare la toilette dell’abitazione. La comunità di abitanti del luogo, col passare dei giorni, ha iniziato a discutere sui social media del motivo per cui il suo paesino è stato preso d’assalto: per qualcuno si tratta di «una specie di ricerca sociologica» portata avanti dalla vicina Università di Oxford, mentre per altri la ragione del boom di turismo starebbe in un malinteso causato dall’assonanza tra “Kidlington” e “Kirtlington”, un centro vicino che sul suo sito si definisce «la quintessenza del villaggio inglese».

invasione turisti

Le teorie non si fermano qui, tuttavia. C’è chi ha suggerito che il titolo giapponese di un romanzo dell’Ispettore Morse (un popolare personaggio della fiction britannica), la cui traduzione sarebbe “Scomparso da Kidlington”, potrebbe aver pesato nella nascita del nuovo polo del turismo inglese. Baz Daniels, che vive nella cittadina da vent’anni, è andato più a fondo nel problema chiedendo aiuto a un amico che vive in Cina. Gli è stato riferito, scrive Bbc, che le agenzie turistiche cinesi stanno promuovendo il centro dell’Oxfordshire come «un meraviglioso villaggio inglese sulla strada per il centro commerciale di Bicester Village», un frequentatissimo outlet della zona.

La verità, però, rimane difficile da carpire direttamente dagli interessati, gli uomini e le donne che affollano le strade del paese scattando foto e osservando un borgo di campagna sostanzialmente anonimo. Michelle Young, un’altra abitante di Kidlington, ha detto che «un vicino ha provato a chiedere loro da dove venivano ma non parlano inglese e non siamo riusciti a risolvere nulla».

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