Hype ↓
10:18 martedì 8 aprile 2025
Uno sviluppatore ha creato un Pdf più grande dell’universo osservabile Un file la cui estensione supera i 37 bilioni di anni luce e che, come ha detto lo sviluppatore, è meglio non provare a stampare.
Quattro film si contenderanno quasi tutti i David di Donatello di quest’anno Ma ci sono anche delle sorprese molto interessanti tra i candidati al premio per il Miglior esordio alla regia.
I fan non hanno capito che la Lady Oscar che arriverà su Netflix il 30 aprile non è quella Lady Oscar La storia è la stessa e i personaggi anche, ma non si tratta della serie anime del 1982.
È uscito il trailer del reboot di Una pallottola spuntata Protagonista del film sarà Frank Drebin Jr. (Liam Neeson), figlio del leggendario poliziotto interpretato da Leslie Nielsen.
La metro di Parigi ha vietato la pubblicità della mostra di David Hockney perché ritrae David Hockney che fuma L'artista l'ha presa piuttosto male: ha definito la decisione una «cosa assurda, veramente assurda».
Uno dei prodotti più colpiti dai dazi degli Stati Uniti sarà il vino Un problema enorme per le aziende del settore italiane, che esportano i loro prodotti soprattutto negli Usa.
Il Partito laburista starebbe pensando di candidare Idris Elba a sindaco di Londra Al momento si tratta di un'indiscrezione riportata dai tabloid, ma è da diversi mesi che si parla di un ingresso in politica dell'attore.
È uscito il primo trailer dell’Eternauta, la serie tratta da uno dei più grandi capolavori della storia del fumetto Prodotta e distribuita da Netflix, sarà disponibile sulla piattaforma dal 30 aprile.

Il Guardian ha raccontato la storia del famoso poster “Keep Calm and Carry On”

21 Aprile 2020

È probabilmente uno degli slogan più conosciuti che provengono dal Regno Unito, quel “Keep Calm and Carry On” che è stato riprodotto su tazze, magliette, meme, cuscini e chissà cos’altro. In origine, però, era un poster motivazionale risalente alla seconda guerra mondiale, quando il Ministero dell’Informazione britannico cercò di galvanizzare il morale dei cittadini pubblicando sul Times alcuni “cartelloni” motivazionali. I primi due recitavano rispettivamente “Your Courage, Your Cheerfulness, Your Resolution Will Bring Us Victory” e “Freedom Is in Peril / Defend It With All Your Might”: furono criticatissimi dai lettori, che li considerarono paternalisti, e il terzo (che era proprio “Keep Calm and Carry On”) non vide mai la luce ufficialmente.

Come racconta il Guardian, però, quello slogan era destinato a un grande successo, doveva solo aspettare il momento giusto. E quel momento è arrivato all’alba del nuovo millennio quando, nel 2000, Stuart Manley, proprietario della libreria Barter Books nella piccola cittadina di Alnwick, ritrova quel terzo poster scartato in fondo a una scatola di libri comprati all’asta. Propone subito alla moglie Mary di farne dalle copie che inizialmente si rifiuta, ma dopo il successo ottenuto dalle prime 500 copie che Manley aveva fatto fare di nascosto, si convince anche lei che il poster ha delle grandi potenzialità inespresse. La svolta, però, arriva nel 2005, quando la giornalista Susie Steiner ne scrive per il Guardian Weekend: «Dopo quell’articolo, si è scatenato l’inferno. Era dicembre, quindi un regalo di Natale perfetto. Abbiamo ricevuto migliaia di ordini. Ed è proprio in quel momento che è iniziato il fenomeno. Le persone hanno iniziato a copiarlo, ridicolizzandolo e facendo ogni sorta di cose con quello slogan. Ha continuato a crescere. Verso la fine del 2006 ero a Londra e ho visto una tazza con scritto “Keep Calm” e l’etichetta “Made in China” sul fondo: lì ho capito che era diventato qualcosa di internazionale», racconta Manley.

Ma perché quel poster, di cui pure ci siamo tutti stancati ma che inequivocabilmente possiede un suo charme, è diventato così popolare? Per Manley la risposta è semplice: «Quando mi chiedono le ragioni di questo successo, la mia risposta è sempre la stessa: è più economico degli antidepressivi». «Credo che “Keep Calm and Carry On” parli di infelicità e depressione con un messaggio di stoicismo e pazienza, il che è utile» sostiene Steiner, e ci sentiamo di darle ragione, tanto più in tempi di pandemia.

Articoli Suggeriti
Che cos’è il carbon passport e perché potrebbe diventare indispensabile per viaggiare

Si è dimesso l’intero comitato di selezione della prossima edizione di Documenta

Leggi anche ↓
Che cos’è il carbon passport e perché potrebbe diventare indispensabile per viaggiare

Si è dimesso l’intero comitato di selezione della prossima edizione di Documenta

Quest’anno Studio in Triennale è Fuori orario

Per la prima volta il nostro festival si terrà dalle 7 di sera alle 7 di mattina: una notte intera di concerti, mostre, film e letture.

I boomer sono le vittime collaterali della guerra sui social

I social hanno reso disillusi i Millennial e superficiale la Gen Z, ma ai più vecchi è andata persino peggio: privati di punti di riferimento come giornali e partiti, si sono radicalizzati.

È stata pubblicata la prima ricerca sull’uso del deepfake in guerra

La guerra della disinformazione

Il conflitto in Medio Oriente ci sta impartendo ancora una volta una lezione che abbiamo già imparato prima con la pandemia e poi con l'invasione russa dell'Ucraina: i social non sono più i luoghi delle notizie.