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Joyce Carol Oates ha ricevuto 4 dollari di royalty per quando è apparsa nei Simpson

31 Agosto 2023

Senza dirlo esplicitamente, Joyce Carol Oates ha fatto capire da che parte si schiera nella disputa che vede contrapposti gli sceneggiatori e gli attori di Hollywood da una parte e gli studios e le piattaforme streaming dall’altra. Mercoledì 30 agosto, infatti, la scrittrice ha postato una foto su Twitter: è una assegno inviatole da Disney WorldWide Services, Inc., il pagamento per la sua comparsata in un episodio dei Simpson andato in onda nel 2017. Commento: «Excited to receive a royalty check from my “appearance” in an episode of The Simpsons some years ago». Nel frattempo Fox, il network sul quale i Simpson vanno ancora in onda, è stato acquistato da Disney. Come tutte le nuove proprietà che si rispettino, Disney ha deciso di mettere a posto i conti di Fox e di saldare tutte le fatture scadute e i pagamenti in sospeso. Tra questi ultimi ce n’era uno dovuto proprio a Oates: la bellezza di quattro dollari e ottantasette centesimi. Tanto vale, a quanto pare, la comparsata di una delle scrittrici più famose del mondo in uno degli show televisivi più visti di sempre. «Non spenderli tutti in una volta, mi raccomando!», scrive un utente sotto la foto. Cosa che sarebbe comunque difficile da fare, considerando che con quella somma «non ci paghi nemmeno un caffè», commenta un altro.

A prescindere dai quattro dollari e ottantasette, il tweet di Oates è l’ennesima dimostrazione di come l’industria dell’intrattenimento americana abbia un ovvio ed enorme problema di redistribuzione dei guadagni. Se Joyce Carol Oates viene pagati spiccioli, c’è da immaginarsi a quanto ammontino gli assegni ricevuti da autori e interpreti di minore o nessuna fama. E infatti, una delle questioni che hanno portato la Writers Guild of America e Sag-Aftra a indire lo sciopero è quella dei residual, non troppo diversa da quella delle royalty. Come raccontavamo qui, la stragrande maggioranza degli sceneggiatori e attori di Hollywood non riesce a vivere del proprio lavoro ed è costretto, anche dal crescente costo della vita losangelina, a fare anche altro. Il problema non sono solo le spesso bassissime paghe ma anche e soprattutto i residual quasi inesistenti. Una serie o un film continua a essere tramesso, gli studios e le piattaforme continuano a guadagnarci grazie ad accordi commerciali e inserzioni pubblicitarie, gli unici che non vedono quasi un dollaro, spesso nemmeno i quattro e ottantasette ricevuti da Oates, sono, appunto, sceneggiatori e attori.

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