Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Intervista a Wes Anderson sul suo ultimo film, Bill Murray e Bruce Willis

L’ex direttore di Slate Jacob Weisberg ha intervistato il regista statunitense Wes Anderson, che ha presentato il suo ultimo film, Moonrise Kingdom, al Festival di Cannes. La video-intervista consta di tre parti: nella prima, si parla del film in generale e di come sia lavorare con attori molto piccoli (i protagonisti del film sono due bambini); nella seconda si parla molto generalmente del cast stellare – caratteristica comune di ogni opera di Anderson -; e nella terza il regista risponde alle domande dei lettori. Le presentiamo di seguito.
Moonrise Kingdom è ambientato nell’estate del 1965 («poco prima che molte cose cambino» ha spiegato il regista a Slate) e narra la fuga di due dodicenni innamorati che getta nel panico un’intera comunità che si mette alla loro ricerca. Tra gli attori, Bruce Willis nei panni dello sceriffo, Edward Norton in quelli del capo-scout e Bill Murray, padre della bambina in fuga.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.