La migrazione da X al social di Jack Dorsey dopo la vittoria di Trump è all'insegna delle buone maniere e delle parole gentili. Quanto durerà?
Pumpkin spice latte, foliage, pile di libri e trapunte: la mezza stagione per eccellenza è la migliore per i nostri feed social.
L'estate finisce solo quando arrivano le gallery su Instagram. Con le loro regole: foto fatte male apposta, selfie storti, gatti, cibo.
Si chiama WarTok la dimensione del social in cui i conflitti anche meno famosi sono raccontati in prima persona da chi li vive. Con molti vantaggi e alcuni rischi.
Il boom della terapia online prometteva una democratizzazione delle cure: non sta andando proprio così.
Le versioni aromatizzate hanno iniziato a comparire anche nei nostri social e supermercati: dalle bottigliette per la skincare ai cubetti coloranti, le opzioni per evitare l'acqua normale sono sempre di più.
Negli ultimi anni, insieme ai cellulari anche i social sono entrati nella quotidianità del carcere, e stanno contribuendo a restituire ai detenuti il racconto della loro vita.
La storia della principessa, dalla presunta scomparsa alla foto ritoccata, ci lascia solo una certezza: internet ha rubato il lavoro anche ai professionisti del pettegolezzo.
È l'unico contenuto davvero onnipresente, quello che compare negli algoritmi di tutti, e ora, tra Facebook, Instagram e TikTok, la foodizzazione dei social (spesso con chiari rimandi sessuali) sembra aver raggiunto il suo picco.
I video iper realistici di Sora, la nuova intelligenza artificiale di OpenAI, hanno meravigliato e terrorizzato chi li ha visti. Gli apocalittici si chiedono: siamo pronti a vivere nell'epoca della post-realtà?
Anche la Cina sta investendo sulla sua Brain computer interface: sarà la battaglia tecnologica dei prossimi anni, una gara tra le aziende di Big Tech e il Partito comunista.
Il tempo libero di tutti ma soprattutto delle nuove generazioni è stato monopolizzato dai telefoni. Iniziano però a spuntare delle iniziative per provare a disconnetterci. Rappresentano il futuro o è il passato che esala l’ultimo respiro?
Come un'infografica che alla fine dell'anno riassume i nostri consumi musicali è diventata l'ennesimo incubo performativo dell'età di internet.
In una settimana è stato licenziato e riassunto da OpenAI, costretta a questa decisione dalle proteste di investitori e dipendenti: storia del nuovo re di Big Tech, convinto che il mondo sarà salvato dall'AI. La sua, ovviamente.
Da Tommaso Mazzanti dell'Antico Vinaio a Donato De Caprio di Con mollica o senza, viviamo l'era dei superpaninari nati come fenomeni social e diventati imprenditori di talvolta inspiegabile successo.
Crollata l’illusione della body positivity, i nostri feed social sono invasi da programmi di allenamento e dimagrimento, elaborati corsi di pilates e integratori miracolosi: benvenuti nell’era dell’Ozempic.