Cosa succede quando ingoi un pesce vivo
A raccontare questa strana storia è stata Haley Weiss sull’Atlantic, probabilmente ispirata da un visita al museo di Storia Naturale di Rotterdam. È proprio lì che riposa, dentro a una teca, quel che resta di un normalissimo esemplare di pesce gatto, morto in circostanze davvero particolari: inghiottito da un ragazzo di 28 anni. Nell’articolo “This Is What Happens When You Drunkenly Swallow a Live Catfish”, Weiss ripercorre e approfondisce l’usanza di inghiottire pesciolini vivi, una vera e propria tradizione nella storia della goliardia americana, dalla performance di una matricola di Harvard 1939, che richiamò addirittura un gruppo di giornalisti, alla puntata di Jackass diventata un cult e imitata da tantissimi ragazzi.

Il povero pesce conservato nel Museo di Storia Naturale di Rotterdam
Il dettaglio sorprendente di tutta questa storia è che inghiottire un pesciolino rosso vivo una volta nella vita non reca particolari danni alla salute. Come dimostra uno studio pubblicato il 17 gennaio 2019 dal Centro medico universitario Erasmus di Rotterdam, il problema si riscontra con altre specie. I ricercatori hanno infatti analizzato un caso particolare: quello che ha portato alla morte il povero pesce gatto conservato nel museo di Rotterdam. Tutto ebbe inizio durante un noioso pomeriggio dell’aprile 2016, quando quattro amici si ubriacarono, presero un po ‘di ecstasy e decisero di ingoiare tutti pesci contenuti nell’acquario di uno di loro (perché no?). Tutto filò liscio finché un ragazzo si offrì volontario per mandare giù l’ultimo rimasto, il più grande, un pesce gatto. Dopo pochi istanti, il martire coraggioso cominciò a vomitare sangue. La storia finisce in terapia intensiva.
A differenza di un pesce rosso – innocuo e abbastanza facile da mandare giù – il pesce gatto è corazzato da una serie di scaglie sovrapposte. Quando si spaventa attiva il suo meccanismo di difesa: gli spuntoni che ha tra le squame si raddrizzano, trasformandosi in aculei pungenti. Fortunatamente i dottori sono intervenuti in tempo, salvando il ragazzo. Per il pesce, purtroppo, non c’è stato niente da fare.