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Il volo commerciale più lungo di sempre

02 Marzo 2016

Si dice spesso, con molta ragione, che viaggiare in aereo su tratte medie o medio-lunghe può risultare molto seccante: posti in classe Economy più o meno scomodi, indolenzimenti vari, vicini di posto che costringono a lunghe ore di tolleranza reciproca. È per questo, forse, che i voli più lunghi risultano proibitivi per molti. Di recente Emirates ha inaugurato la tratta Dubai-Auckland, che secondo il sito specializzato airwaysnews.com copre 14.200 chilometri dagli Emirati alla Nuova Zelanda e rappresenta il volo commerciale più lungo di sempre.

In precedenza il record di percorrenza spettava a un volo Qantas inaugurato nel 2014 che congiunge Sydney a Dallas. Nella nuova tratta Emirates i passeggeri dei Boeing in dotazione alla compagnia rimangono in volo per 17 ore e 15 minuti nel ritorno dall’Oceania al Medio Oriente, ma neppure questo neonato volo resisterà sulla vetta: il nuovo servizio, anch’esso Emirates, tra l’hub di Dubai e Panama costringerà a stare 17 ore e 35 minuti chiusi in un aeromobile.

In un comunicato stampa, l’azienda ha detto: «Emirates userà rotte flessibili, che possono variare giornalmente, sfruttando i venti ed evitando i venti contrari per ridurre il tempo in volo». Del nuovo servizio ha parlato in termini positivi anche il ministro dei Trasporti neozelandesi Simon Bridges, che – rivela il Guardian – è detto contento del nuovo (e, pur relativamente, più rapido) collegamento con l’isola.

Nell’immagine: un Airbus A380 come quello del volo inaugurale Dubai-Auckland (Marwan Naamani/AFP/Getty Images)
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