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Cosa sappiamo della nuova stagione di House of the Dragon
House of the Dragon è stata una delle pochissime produzioni hollywoodiane a non essere interrotta a causa dello sciopero degli sceneggiatori e degli attori: gli attori protagonisti della serie sono per la maggior parte britannici, iscritti al sindacato inglese Equity, firmatario di un accordo a se stante con case di produzione e piattaforme streaming, accordo che non prevede la possibilità per gli iscritti al sindacato di scioperare in solidarietà con i colleghi americani (avevano spiegato tutto Manori Ravindran e Jennifer Maas su Variety). Per questo motivo House of the Dragon è un pezzo avanti rispetto alle altre serie Hbo, che negli scorsi mesi hanno accumulato un notevolissimo ritardo al quale l’emittente sta cercando in tutti i modi adesso di rimediare (ne avevamo scritto qui). Abbastanza avanti da poter già diffondere il primo teaser trailer della seconda stagione, che negli Stati Uniti sarà disponibile su Hbo e sulla piattaforma streaming Max nell’estate del 2024.
Nel teaser abbiamo la conferma del ritorno di tutti i protagonisti sopravvissuti alla prima stagione: Emma D’Arcy, Matt Smith, Rhys Ifans, Olivia Cooke e Fabien Frankel, tutti coinvolti nella guerra civile – Verdi contro Neri – all’interno della Casa Targaryen passata alla storia come la Danza dei Draghi. Nel trailer c’è tutto quello che ci si aspetta dalla serie: draghi, cavalieri di draghi, fuoco, spade, violenza, sesso. Per gli esegeti della saga di George R.R. Martin c’è anche la conferma di uno degli episodi più violenti e disgustosi nella storia dei Sette Regni (per evitare spoiler non ne scriviamo qui. Se siete curiosi potete leggere questo articolo scritto da James Whitbrook su Gizmodo).
Stando a quanto detto dai creatori della serie, la seconda stagione di House of the Dragon segna la metà della storia: a differenza di Game of Thrones, la serie non è pensata per durare a lungo, secondo i piani di Hbo dovrebbero bastare quattro stagione per raccontare questo capitolo della storia della Casa Targaryen (ovviamente, il franchise Game of Thrones non finisce qui: conclusa House of the Dragon dovrebbe essere la volta dello spin off su Jon Snow, su cui però al momento non ci sono ancora certezze). Per molti fan della saga c’è ormai una competizione aperta tra gli adattamenti televisivi e l’originale letterario. Le serie Hbo procedono passo spedito, mentre non ci sono notizie dell’ultimo libro – The Winds of Winter – che da anni Martin continua a rimandare. La domanda ormai è: finiranno prima i sequel, prequel, spin off Hbo o la saga letteraria?