Hype ↓
05:36 sabato 19 aprile 2025
Il 25 aprile Lucky Red riporta al cinema Porco rosso di Hayao Miyazaki Con delle proiezioni speciali per celebrare la Festa della Liberazione.
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.
È uscito un libro con tutte le fotografie scattate da Corinne Day sul set del Giardino delle vergini suicide Pubblicato da Mack, è un'aggiunta indispensabile al kit di sopravvivenza di tutte le sad girl del mondo.
Un gruppo di giovanissimi miliardari sta organizzando delle gare di spermatozoi Il pubblico potrà seguire tutto in diretta streaming e anche scommettere sullo spermatozoo vincitore.
Jonathan Anderson è il nuovo Direttore creativo di Dior Men Debutterà a giugno, a Parigi, durante la settimana di moda maschile.
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta» Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.
La locandina di Eddington, il nuovo film di Ari Aster, è un’opera d’arte, letteralmente Il regista presenterà il film in anteprima mondiale al prossimo Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio.

A New York è molto di moda un nuovo brand di sigarette

25 Agosto 2023

Il 24 agosto il New York Times ha pubblicato un articolo firmato da Magdalene J. Taylor che racconta e analizza un fenomeno molto curioso: c’è un brand di sigarette che è diventato virale sui social – e nelle vite mondane – della scena cool di New York, quella che riunisce artisti, blogger, fotografi, fashion designer, stylist, influencer. Le sigarette si chiamano Hestia, una marca di tabacco indipendente che risale all’inizio degli anni Dieci e ha recentemente lanciato una nuova linea, fondata dal geriatric millennial (classe 1985) David Sley, definito da Air Mail “the Millennial Marlboro Man”. Su Instagram ha 777 follower e alterna foto di suo figlio a screenshot di articoli che parlano di come le sigarette siano tornate di moda tra i Millennial anche grazie alla legalizzazione della marijuana.

Il paradosso, come si legge nell’articolo, è che le sigarette Hestia non sono ancora acquistabili nella città di New York (ma dovrebbero esserlo presto): per ora si trovano solo in Florida, Texas, Minnesota e Mississippi. Al di fuori di questi Stati bisogna acquistarle online, dove vengono vendute in stecche. Se l’impressione, sui social, è che siano ovunque, è perché il brand le ha saggiamente inviate in dono a una serie di personaggi influenti di New York e Los Angeles (finché la persona non viene pagata per promuovere il prodotto, è tutto legale), come il fotografo icona dell’indie sleaze Cobrasnake e la sua amica blogger e it girl Meg Superstar Princess. In più, Hestia ha un account Instagram curatissimo, ricco di meme, slogan tipo “God Hates Vapes” o “Make Sexy Cigs Again” e ricondivisioni (dal recente articolo del Guardian su come fumare sia tornato di moda anche grazie ai social e alle serie tv, a un selfie, ovviamente con sigaretta, dell’attrice di Euphoria Chloe Cherry). E così in poco tempo le sigarette Hestia sono diventate un oggetto di culto.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Hestia Cigarettes (@hestiatobacco)

Come dice nell’articolo un podcaster e fan delle Hestia: «Ci voleva un tipo di prodotto che non è più possibile pubblicizzare legalmente per creare la campagna di influencer marketing ideale». Parlando delle sigarette nella newsletter dei “cool kid” di New York, “Perfectly Imperfect”, Meg Superstar Princess ha utilizzato il termine “Cigfluencing”, aggiungendo che «smoking cigarettes is extremely important and cool». Ora che vecchi e grossi marchi come Marlboro o Philip Morris non hanno più bisogno di acquistare paginoni o affiggere cartelloni pubblicitari per aumentare la riconoscibilità del loro marchio (né potrebbero: le odierne leggi sul tabacco limitano la pubblicità nella maggior parte del Paese, e i social media vietano anche loro la pubblicità di sigarette) le sigarette indipendenti hanno il campo libero. E chi fuma Hestia può anche sentirsi fiero di supportare un piccolo brand, invece di cedere i suoi soldi (e la sua salute) ai grossi marchi di tabacco.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Hestia Cigarettes (@hestiatobacco)

Articoli Suggeriti
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta»

Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.

Non tutti gli uomini sono incel, ma troppi uomini iniziano a sembrarlo

Nonostante i femminicidi, anche in Italia i contenuti legati alla manosfera sono sempre più numerosi e consumati. Tanto che è inevitabile chiedersi: com'è possibile che a un'ideologia così violenta venga ancora permesso di diffondersi?

Leggi anche ↓
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta»

Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.

Non tutti gli uomini sono incel, ma troppi uomini iniziano a sembrarlo

Nonostante i femminicidi, anche in Italia i contenuti legati alla manosfera sono sempre più numerosi e consumati. Tanto che è inevitabile chiedersi: com'è possibile che a un'ideologia così violenta venga ancora permesso di diffondersi?

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

Il protezionismo trumpiano è durato una settimana, alla fine. Giusto il tempo di causare uno dei più gravi disastri della storia del mercato finanziario.

È stato introdotto un codice Ateco per la prostituzione e sta già facendo discutere

E l'Istat è dovuta intervenire per chiarire che il codice 96.99.92 non significa che la prostituzione in Italia sia stata legalizzata.

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

Chi l'avrebbe mai detto che l'atto di morte della globalizzazione sarebbe stato firmato dal Presidente degli Stati Uniti d'America?

È più un problema la maestra di Treviso o l’idea che in Italia abbiamo del sex work?

Dopo lo scandalo della maestra-creator, Onlyfans è tornata per l'ennesima volta al centro del dibattito pubblico, sollevando questioni che toccano il lavoro delle sex worker nel nostro Paese.