C’è anche l’italiano Vincenzo Latronico con Le perfezioni.
È Han Kang il Premio Nobel per la letteratura 2024
In Italia la sua opera è pubblicata da Adelphi.

L’Accademia di Svezia ha annunciato l’assegnazione del Nobel per la letteratura a Han Kang, la scrittrice sudcoreana 53enne, per «la sua intensa prosa poetica che affronta traumi storici e porta alla luce la fragilità della vita». Mats Malm, il segretario permanente del comitato per il Nobel ha detto di aver raggiunto Han Kang al telefono: stava passando una giornata normalissima, e non se l’aspettava. Han Kang in Italia è pubblicata da Adelphi: soprattutto La vegetariana, nel 2016, fu un caso letterario anche in Italia. L’anno dopo uscì Atti umani, nel 2019 Convalescenza , e giusto l’anno scorso L’ora di greco. Il 5 novembre uscirà invece il suo nuovo titolo.
Come si legge nella motivazione, sono libri che affrontano diversi traumi: che siano storici, della Corea del Sud, oppure personali, come nel caso dell’ultima uscita, in cui una donna a Seoul perde la voce. Sono tutti libri corti, ed è interessante anche questo. Sul New York Times Porochista Khakpour, recensendo La vegetariana, aveva scritto: «C’è qualcosa in queste forme brevi – questo romanzo non arriva a 200 pagine – in cui l’allegorico e il violento prendono una potenza speciale grazie alle loro dimensioni ridotte». Proprio in quell’anno avevamo pubblicato un’intervista alla scrittrice sudcoreana, realizzata da Alcide Pierantozzi: la trovate qui.
Tra i candidati principali, secondo i bookmaker, c’erano Can Xue, Haruki Murakami, Margaret Atwood, César Aira, Gerald Murnane e Thomas Pynchon. La più favorita di tutti, secondo la società di scommesse Ladbrokes, era la cinese Can Xue (in Italia sono stati tradotti, da Utopia, La strada di fango giallo e Dialoghi in cielo), che però era data per sicura vincitrice anche l’anno scorso: il Nobel alla fine lo aveva vinto Jon Fosse. A proposito di Fosse, per chi volesse terminare l’opera-mondo Settologia, prima di imbarcarsi alla scoperta del nuovo Nobel di quest’anno: La Nave di Teseo ha appena pubblicato i volumi 6 e 7. Qui, invece, trovate una bella intervista di Giulio Silvano, uscita su queste pagine a giugno 2024.