Una giornalista della Bbc è stata sospesa perché ha riso di Boris Johnson

25 Ottobre 2022

«Probabilmente non dovrei [ridere ndr]. Probabilmente, ridendo, sto infrangendo la terribile regola dell’imparzialità». Sono le parole pronunciate in diretta da Martine Croxall, uno dei volti più noti tra i conduttori della Bbc, dopo aver ridacchiato per il fatto che Boris Johnson non si sarebbe ricandidato nel ruolo di leader dei conservatori e di conseguenza come Primo ministro del Regno Unito. Effettivamente, questa risata e questa battuta, come lei stessa aveva suggerito, sono state considerate una violazione della suddetta regola e le sono costate un’inchiesta disciplinare della Bbc, per potenziale imparzialità, e la sospensione dalla conduzione dei programmi fino al completamento delle indagini.

Come afferma il Guardian, il programma Bbc condotto da Croxall – una rassegna stampa intitolata The Papers – è iniziato alle 22:30 (orario inglese), del 23 ottobre, circa novanta minuti dopo l’annuncio della mancata ricandidatura di Boris Johnson dopo le dimissioni di Liz Truss (alla fine per il ruolo di Primo ministro è stato scelto Rishi Sunak). Croxall aveva detto agli spettatori di sentirsi allegra, letteralmente “gleeful”, per la notizia: «È tutto molto emozionante, vero? [..] Mi è permesso essere così allegra? È così che mi sento». Poi, come se non bastasse, ha chiesto agli ospiti del suo programma, che commentavano con lei le notizie: «Possiamo già mostrare le prime pagine? Sono arrivate? No, non sono arrivate. È tutto un po’, sapete, lastminute.com, non è vero? Perché tutte le prime pagine probabilmente non erano ancora state aggiornate quando le abbiamo ricevute».

I suoi commenti e il suo atteggiamento “gleeful” le sono valse molte critiche sui social media. In particolare da parte dei Tories. Ad esempio Nadine Dorries, politica britannica del Partito conservatore, ha criticato Croxall e sostenuto che la Bbc, in quanto servizio pubblico, dovrebbe essere più imparziale. Ha twittato: «Questa mancanza di imparzialità dimostra quanto sia radicato il pregiudizio». A difesa della Bbc, il 24 ottobre, un portavoce dell’emittente pubblica britannica ha dichiarato che Bbc News ha avviato immediatamente un’indagine interna sull’episodio di The Papers per accertarsi che ci sia stata effettivamente una violazione della regola sull’imparzialità e ribadito quanto sia «fondamentale mantenere sempre alti gli standard editoriali». Così necessario da mettere in discussione il ruolo di uno dei volti più noti e conosciuti dal pubblico inglese.

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