Uno store “effimero”, a Milano, per Filippo De Laurentiis

Il marchio di maglieria di lusso apre in corso Garibaldi.

09 Ottobre 2024

Il brand di maglieria Filippo De Laurentiis fondato nel 2013 dalla famiglia Ferrante ha annunciato la recente acquisizione di una quota di maggioranza da parte di Made in Italy Fund II, il fondo di private equity promosso e gestito da Quadrivio & Pambianco che investe nei settori del Lifestyle, Apparel & Accessories, Design, Beauty e Food & Beverage.

L’apertura del monomarca milanese rientra nel piano strategico messo a punto dal fondo e che prevede un piano si espansione nazionale e internazionale puntando al consolidamento del brand Made in Italy. Si chiama Spazio Effimero, il primo monomarca del brand di maglieria di lusso Filippo De Laurentiis, ed effettivamente è uno spazio che si pone a metà strada tra un normale store di proprietà e un temporary store. Vivranno per 6 mesi, dal 10 ottobre 2024, questi centro metri quadri in corso Garibaldi, e questa temporaneità è quasi un contrasto con la filosofia di un prodotto che aspira a essere senza tempo.

Perché è giustamente questa l’ambizione che trascina Filippo De Laurentiis, un marchio fondato su materie prime nobili, di qualità altissima: cashmere, lane pregiate, yak, alpaca, seta, lino, cotoni provenienti da filature italiane, sempre prediligendo il certificati GOT’s e RWS, perché la sostenibilità paga sempre come la qualità. Nasce nel 2013, grazie all’idea imprenditoriale di Filippo Ferrante De Laurentiis, che non è dovuto andare lontano dal ramo, come si dice della mela: la famiglia Ferrante, dopotutto, è impegnata nella magliera da uomo fin dagli anni Settanta, e in questi campi la tradizione conta, eccome.

Proprio con Filippo Ferrante De Laurentiis avevamo parlato un anno fa, in un’intervista di Federica Caiazzo su queste pagine, e ci raccontava di un interessante parallelo tra la sua attività e la cucina di qualità: «Fu Masterchef a ispirarmi: in quegli anni si cominciò a parlare del ritorno alla cucina semplice, con prodotti di qualità. Lo slow food mi indusse a pensare che anche nella moda ci sarebbe stato spazio per una nicchia. Ripensai la collezione, più ristretta: pochi pezzi e fatti bene. Lavorai sulla coerenza, a cosa raccontare con il prodotto. Individuai i limiti e li trasformai in risorse da valorizzare». Così invece elencava le caratteristiche fondamentali del marchio: «Indipendente come l’essenzialità: togliere dettagli invece di aggiungere. Equilibrato, come la coesistenza degli opposti. Contemporaneo: attualizza il mio pensiero. Trasversale: una maglia può piacere a una signora come a un ragazzo. Senza tempo: i colori sono portatori di messaggi, non di tendenze».

Negli spazi di Spazio Effimero ci saranno dunque le collezioni da uomo e da donna, la FW 24 chiamata “Repère” prima, e la SS 25 chiamata “Aqua Virgo” poi.

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