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Il 25 aprile Lucky Red riporta al cinema Porco rosso di Hayao Miyazaki Con delle proiezioni speciali per celebrare la Festa della Liberazione.
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.
È uscito un libro con tutte le fotografie scattate da Corinne Day sul set del Giardino delle vergini suicide Pubblicato da Mack, è un'aggiunta indispensabile al kit di sopravvivenza di tutte le sad girl del mondo.
Un gruppo di giovanissimi miliardari sta organizzando delle gare di spermatozoi Il pubblico potrà seguire tutto in diretta streaming e anche scommettere sullo spermatozoo vincitore.
Jonathan Anderson è il nuovo Direttore creativo di Dior Men Debutterà a giugno, a Parigi, durante la settimana di moda maschile.
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta» Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.
La locandina di Eddington, il nuovo film di Ari Aster, è un’opera d’arte, letteralmente Il regista presenterà il film in anteprima mondiale al prossimo Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio.

La polizia olandese potrebbe fermarti se sei troppo “fashion”

26 Gennaio 2018

In un’intervista rilasciata al quotidiano De Telegraaf, il capo della polizia di Rotterdam Frank Paauw ha dichiarato che, in virtù del nuovo piano d’azione per contrastare la criminalità in città, le forze dell’ordine riserveranno particolare attenzione anche al look dei potenziali sospettati. Se qualcuno che sembra “troppo povero” per potersi permettere capi e accessori firmati, i poliziotti olandesi ora potranno fermarlo, arrivando fino a svestirlo, confiscargli l’eventuale felpa di Balenciaga o borsa di Gucci e questionare la provenienza degli oggetti. Come riportato dall’Independent: «Questi giovani uomini [i potenziali sospettati, ndr] si considerano intoccabili. Li svestiremo per la strada. Spesso confischiamo dei Rolex, più raramente i vestiti, che sono una status symbol per i giovani. Alcuni di loro indossano giacche e cappotti da 1800 euro. Siccome non lavorano, chiederemo loro da dove arrivano quei soldi».

L’intervista risale allo scorso 3 gennaio e nelle settimane seguenti è stata ripresa da molti media britannici, fino ad arrivare su Dazed & Confused. Il piano di Paauw è stato molto criticato in patria perché, seppure ben intenzionato, secondo alcuni analisti rischia di cadere nella profilazione razziale. L’inaspettata risonanza mediatica della notizia ha molto sorpreso la polizia di Rotterdam, che ha poi specificato che il piano riguarda una gang che agisce nella parte ovest della città, i cui membri sono tutti già volti conosciuti agli agenti, e che è coinvolta nello spaccio di droga e altre attività illegali. «Fermeremo solo persone a noi già note. Come succede già nel Regno Unito, dove ai grossi spacciatori vengono confiscate le Ferrari su indicazione del giudice, noi vogliamo capire se confiscare oggetti preziosi come un orologio costoso, una tuta di Dolce & Gabbana o un paio di scarpe di Prada possa funzionare come deterrente al crimine», ha spiegato un rappresentante della polizia a Dazed.

Non è ancora chiaro come gli agenti saranno addestrati a distinguere i capi e gli accessori incriminati (che si parli di “tuta” di Dolce & Gabbana non li fa sembrare proprio sul pezzo), ma decenni di confische di ville e società ai boss italiani suggeriscono che rincorrere i soldi (quelli veri) delle organizzazioni di stampo mafioso è certamente lo strumento migliore per smascherarne la rete, ma non ha mai funzionato da deterrente.

In apertura: un look Vetements dalla collezione uomo per l’autunno inverno 2018-2019, Getty Images.
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