Hype ↓

Facebook ora notificherà gli hacking dell’Nsa

20 Ottobre 2015

In un post pubblicato sulla sua pagina Facebook Security, dal titolo “Notifications for targeted attacks”, qualche giorno fa la società di Mark Zuckerberg ha illustrato i suoi ultimi aggiornamenti nel campo della sicurezza dei suoi utenti. L’articolo presenta una nuova funzione inserita dai programmatori di Facebook, quella relativa agli account compromessi da azioni di spionaggio.

«A partire da oggi vi notificheremo quando abbiamo motivo di credere che il vostro account è stato preso di mira o compromesso da un hacker che si sospetta lavorare per conto di uno Stato», si legge nell’articolo, che offre anche un’anteprima della versione desktop della suddetta notifica. Alex Stamos, capo della sicurezza del social di Menlo Park, ha dichiarato a Tech Times: «Per quanto ci siamo sempre mossi per mettere al sicuro gli account compromessi, abbiamo deciso di mostrare questo avviso addizionale quando c’è un forte sospetto che l’attacco possa essere di origine governativa».

notification

La soluzione di Facebook al possibile hacking dell’Nsa di turno è la solita: l’attivazione dell’invio di un codice temporaneo al numero di telefono del proprietario dell’account, il quale potrà quindi accedervi in modo sicuro ed esclusivo.

Articoli Suggeriti
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Leggi anche ↓
Dialogo sulla famiglia omosessuale

Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.

Un nuovo modo di odiare Milano

Sarà la crisi abitativa, saranno i tagli al trasporto pubblico, saranno gli strascichi dei primi mesi della pandemia, ma qualcosa è cambiato nel modo in cui la città percepisce se stessa.

Non sarebbe meglio dimenticare il nostro passato sui social?

Il caso dei tweet di Elly Schlein è solo l'ultimo di una lunga serie in cui una persona diventata famosa viene giudicata per vecchie cose scritte sui social. Ma siamo sicuri che sia giusto?

Calenda: Endgame

Dopo il pessimo risultato alle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, l'ascesa del leader di Azione sembra essersi bruscamente interrotta, tra candidature incomprensibili e sfuriate contro gli elettori.

di Studio
Tre giovani business che vogliono cambiare le regole, dal vivo, con Studio e Apple

Nello store Apple di piazza Liberty a Milano, nei primi tre giovedì di marzo Rivista Studio racconterà i protagonisti di tre realtà imprenditoriali che hanno innovato i propri ambiti.

Da Penguin Random House si stanno dimettendo tutti i dirigenti