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Hanno trovato la tomba del vero Elephant Man
L’ha comunicato la Bbc: a Londra è stato scoperto il luogo esatto dove fu seppellito Joseph Merrick, l’uomo affetto da una grave deformazione fisica la cui storia ispirò, oltre a una serie di libri, il celebre film di David Lynch del 1980, Elephant Man, con John Hurt nella parte del protagonista. In molti sanno che lo scheletro di Merrick è conservato al Royal London Hospital di Londra dal momento della sua morte per ragioni scientifiche: la novità è che Joanne Vigor-Mungovin, biografa appassionata di Merrick e autrice del libro Joseph: The Life, Times and Places of The Elephant Man, è sicura di avere individuato il punto esatto in cui vennero seppelliti i tessuti del suo corpo.

Jo Vigor-Mungovin nel punto dov’è sepolto Marrick
Nel corso delle sue ricerche sulla vita di Merrick, Vigor-Mungovin ha controllato negli archivi del cimitero City of London Cemetery. Stava analizzando un periodo molto vicino alla data della morte dell’uomo (circa 8 settimane dopo) quando ha trovato il suo nome, «alla seconda pagina che ho guardato» racconta alla Bbc. «La data della sepoltura era il 24 aprile 1890 e Merrick morì l’11 aprile. Come residenza del defunto veniva data il London Hospital, lo stesso in cui Merrick trascorse gli ultimi anni di vita. Il coroner era Wynne Baxter, lo stesso che aveva firmato il referto sulla morte di Merrick». Grazie a una serie di ulteriori ricerche, Vigor-Mungovin è riuscita a risalire a una specifica fossa, su cui ora potrà essere affissa una targa con il nome di Joseph Merrick.
Merrick morì nel 1890 a soli 28 anni, dopo una vita trascorsa a mostrare le sue deformità a gruppi di turisti che accorrevano al circo per i famosi freak show. Il ragazzo era affetto da una rarissima sindrome detta “di Proteo”, una malattia che causa la crescita incontrollata dei tessuti, della pelle e anche dalle ossa, oltre alla proliferazione di tumori all’interno del corpo. Si ritiene che da quando è stata identificata a oggi abbia colpito soltanto 200 persone in tutto il mondo.