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E così si comincia a giocare alla guerra (2nda parte)

26 Aprile 2011

Silvio Berlusconi ha annunciato che l’Italia parteciperà ai bombardamenti in Libia. “Dopo una telefonata con Obama,” giusto per sottolineare che questa è una guerra umanitaria, multilaterale e di sinistra. Il dado è tratto, siamo in guerra contro Gheddafi e forse è un bene. Ma attenti, perché quella che si combatte in Libia è una guerra civile e – come avvertiva Aaron David Miller su Foreign Policy – “A essere ottimisti, entrarci potrebbe essere molto più facile che uscirne.”

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